»«» CRONOLOGIA STORICA »anzi Malaga, il wali entrò in trattative sécoloro per risparmiare agli abitanti parte degli orrori della guerra. Gli Africani, credendo si trattasse di consegnarli al nemico a loro insaputa, ribcllaronsi e s’impadronirono dell’Alca^aba,trucidandone la guarnigione non che il comandante^ fratello di Ben Musa: s’impadronirono delle porte e dei baluardi perchè gli abitanti non potessero comunicare coi cristiani, cd uccisero quanti vulcano tentarlo. Riuscito il governatore a calmare i furibondi, si difese dapprima con egual coraggio c buon successo, ma essendo popolatissima la città, ben presto si fece sentire la mancanza di viveri. I cittadini ricchi cd avvezzi a tutte le agiatezze del lusso, non potendo comportare le privazioni che provavano, pensavano a trattare per la resa della piazza. Uno di essi uscito essendo eoa tale disegno, si lasciò subornare dal re di Castiglia e lo introdusse iu Malaga il 18 agosto >487, giusta Mariana, 0 nel i486,secondo Conde. I cristiani ¡’abbandonarono al saccheggio, raccolsero quanto trovarono di prezioso e ridussero in ¡schiavitù tutti quelli non poterono salvarsi per mare. Il traditore Alì ne fu creato wali,per regolare e riscuotere il riscatto da'suoi concittadini. 11 re Abdallah al-Zagal, ritirato a Guadix e secondato dal principe Sclim, wali di Almeria, usava rappresaglie contra i cristiani,devastando le frontiere di Murcia. Quanto al vile Mohammed,di lui competitore, inviò cavalli, gemme, magnifiche stoffe c profumi al re e alla regina di Castiglia^ con felicitazioni per la presa di Malaga e pegli altri loro conquisti, nella speranza che si contentassero e lo lasciassero godere il rimanente del suo regno. Ferdina’ndo e Isabella aggradirono l’ambasciata e i presenti, ma non perciò proseguirono meno ad interamente annichilare l’islamismo nella Spagna. Alla testa di un campo volante, si recò il re di Ca-stigha nel distretto di Almeria per porre un termine alle scorrerie dei mussulmani di quella città, ma fu respinto dal principe Selim e da suo figlio Yahia. Anche il re Abdallah fece una fortunata spedizione sul territorio di Alcala-Yahseb e riportò in Guadix ricco bottino. Tutte le forze castigliane allora si diressero contra Ai-nini*. Presero per capitolazione Vera, Murjacra, Velad-Alahuiar e alcune altre piazze, spaventate dalla conquista di