DEI KE DI PORTOGALLO 433 in America: ma stava per ¡scappargli di mano il potere. Sugli esordii ili novembre il re ammalò di nuovo, e il suo stato non tardò guari a ispirare scrii timori. Egli nel giorno ii dichiarò reggente del regno la regina sposa, e il 20 febbraio 1777,sentendosi agli estremi, desiderò essere testimonio delle nozze dell’ infanta Maria Francesca Benedettina sua figlia col principe di Bcira suo nipote, e il matrimonio venire celebrato il giorno dopo nel suo appartamento. Il giorno 34 Giuseppe avea cessato di vivere. Dal suo matrimonio con Maria Anna Vittoria, figlia di Filippo V re di Spagna, egli non avea avuto che tre figlie : i.° Maria Francesca Elisabetta,nata il 21 deccmbre i734,e maritata il 6 giugno 1760 con donPcdro di lei zio, fratello di Giuseppe ^ 3.° Maria Anna Francesca Giuseppa Rita Giovanna, nata 1*8 ottobre 1736; 3.° Maria Francesca Benedettina, nata il 25 luglio 1746, maritata il 21 febbraio 1777 con Giuseppe Francesco Saverio di lei nipote, principe del Brasile, nato il 21 agosto 1761,« figlio di don Pedro e di Maria Francesca Elisabetta. MARIA I e PIETRO III. 1777. Durante la reggenza della regina vedova,-sembrava di molto indebolito il credito di Pombal, benché la firincipessa si fosse limitata di sottomettere al re suo sposo e proposizioni del ministro e poscia a firmarle sotto I ap- {novazione, cui non mancava Giuseppe impartire. Continuò ’ombal a comparire alla corte, e morto il re conservò il suo posto di priuia^ ma Podio contra lui nudrito dalla regina Maria e specialmente dal suo sposo, non che quello che sul suo esempio gli manifestavano tutti i gransignori portoghesi, rendevano infinitamente difficile la sua situazione ed increscevole per un carattere così fiero com'era il suo. E tanto f>iù gli divenne molesto allorché vide dalla regina posti in ibcrtà 0 richiamati tutti quelli ch'egli avea fatto esiliare o rinchiudere nelle prigioni nel lungo corso del suo ministero, e luì esposto alla circostanza di trovarsi frequentemente in P.r III.1 T.u HI,* 28