DEI RE DI SPAGNA	a75
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per complimentarlo sul suo avvenimento al Irono e gli rimise 3oo,ooo piastre in salilo <JclP estrazione delle biade. La Spagna niun mezzo lasciò intentato per prevenire una rottura} almeno tentò ritardarla sino a che ebbe posto in sicuro i suoi consoli % missionari*. Il loro imbarco precipitato e sovrattutto la perdita di una galeotta e due sciabecchi, Pana gettata alla spiaggia e gli altri presi da due fregate spagnuole, misero in furore d re di .Marocco: morii fece due ufficiali da lui sospetti d'intelligenza col ne-micp, ucciso di sua mano il governatore di 1 anger sotto lo stesso pretesto: impcnder fece le loro teste alla porta della casa constare di Spagna, cui diede al saccheggio, e vi al-loggiò eli" ebrei più poveri e sporchi della citta. Nel tempo stesso dichiarò guerra terrestre alla Spagna^ e il gioftio dopo, 24 settembre,diede le prime disposizioni per l'assediò di (^uta. Ì1 maresciallo di campo don Jos. ile. Sotomajor, governatore di quella piazza, avea avuto il tempo di porla al coperto’da ogni invasione. Si è creduto per altro di mandarvi il luogptcnccte generale don Luigi de Urbina qual comandante generale con considerevoli rinforzi d'infanteria, artiglieria ed ingegneri. Si pose una squadra spagnuola nella baja di Algeziras per soccorrerla e intercettare i convogli destinati al campo dei Mori. Questi cominciarono il fuoco il 4 ottóbre^ e il 5 la loro amiata, giunta successivamente, ammontava a 18 o 20.000 uomini, sotto gli ordini di Mu-ley-Alì, uno dei fratelli del loro sovrano.
    Nella notte del 8 al 9 ottobre gran parte dclla-città d'Orano,sulla costa d’Africa, venne atterrata da un tremuo-to e seppellì sotto le rovine degli edifizii circa 2©no abitanti. Tra 1 morti fu rinvenuto il governatore di quel presidio c la sua famiglia^, non clic il capo di giustizia, l’ispettore delle brigate degli esiliati, un colonnello, venti ufficiali e oltre duecento soldati. Ai Barbareschi un tale disastro parve favorevole occasione per assediare quella piazza. Nel giorno i5 si presentò il bey di Mascara con molti Mori che fransi posti in agguato la notte precedente. Ma il conte di Cuinbrc-Hcnqosa. comandante provvisorio d'Orano, con un pugno d’ uomini feriti 0 spossati e fortificazioni rovinose, prima ancora di aver ricevuto da Cartagcija settecento tende, ottocento uomini, viveri c munizioni,•sostenne valorosa-