CRONOLOGIA STORICA Ainarillas,chc avca prò interim preso il comando dell’ armata, portò il suo quartier generale a Girone; i marescialli di campo Belvis c Moncade protessero la ritirata. Nella stessa sera il famoso forte S. Fernando di Figueras fu investito e coutra esso appuntate le batterie di Llcrs. Il 21 la città di Figueras ed il forte furono accerchiati. Il brigadiere don Andrea de Torres, colonnello del reggimento di Sagontc e governatore di S. Fernando, intimato ad arrendere la piazza, chiese di parlamentare. Il 27 si segnò la capitolazione, e il 28 si sgombrò dal forte senza fosse avvenuto nè assalto nè breccia nè trincea (1); oltre 9,000 prigionieri, tra Spagnuoli e Francesi clic ne formavano la guarnigione, o vi si erano rifugiati, furono fatti prigionieri di guerra, e uscirono con armi e bagaglio. I Francesi vi trovarono ccntoscttantauna bocche da fuoco c gran quantità di approvigionamenti d’ ogni genere (2). Le quattro divisioni clic componevano I’ esercito dei Pirenei occidentali erano accantonate nella Navarra. Il 24 novembre quella del generai Marbot venne attaccata ad un tempo dal luogotenente gcucrale don Giuseppe Simon de Crespo a Olavc e a Sorauren e respinta sino a Oztiz. L’ a-ziouc ricominciò P indolitane, c i Francesi mancavano di munizioni, allorché un battaglione di Baschi, comandato da Ha-rispc,attraversò i monti e prese perdi dietro gliSpagnuoli, (1) Quella fortezza tra stala cominciata sotto il regno di Ferdinando VI. Non erari altra piazza di Europa munita di maggiori mezzi di difesa. I.e sue mura, i suoi lavori avanzati sono di pietra viva della grossezza di una tesa. Le sue fosse profondissime hanno oltre cento passi di larghezza. Vi abbonda 1' acqua, e tutto è casamattato, baluardi, caserme, ospitali, magazzini et. Gii approcci sono tutti i minali. Si supposero a quell' epoca alcune cause secret« e politiche per la subita resa di quella piazza; ma generalmente venne dappoi attribuita alla viltà di alcuni capi. (i) Le poche particolarità che contengono giornali spagnuoli intorno gli avvenimenti militari accaduti in Catalogna dal i- al 28 novembre . e quelle che si scontrano nei giornali francesi, bastano per far conoscere moltissimi eirori che ravvisanti spiacevolmente nel Tomo I. di questa continuazione. È certo che 1’ ansata spagnuola non si è punto inoltrata a marcir sforzate-: che Dugommier non fu altrimenti ucciso nel-f atto di slanciarsi in mezzo i soldati ; che la pretesa battaglia drl a3 no,embre i la stessa che quella del ao, la qual* fu la seconda : che la città di Rosai non si arrese punto tosto ec. Si vedrà pure che i Francesi in quella parte della Spagna non sottomisero 51 a interi proiincie.