DEI RE DI SPAGNA «iota, fu respinto ma non fu inquietato nella sua ritirata (t). Carlo IV con r«gio decreto del 28 febbraio soppresse la sovrintcndcnza delle finanze, stabilimento sovraccaricato di agenti inutili c dispendiosi, come tre direttori e un segretario generale, e lo riuni al ministero delle finanze. Sollecitò l'esecuzione del decreto relativo ad una leva di 80.000 uomini col mezzo di quintas^fcr completare i quadri dell’armata. Il i.“ marzo l'cscrcito dei Pircuei orientali ripigliò l’offensiva. Periglio» foce molestare la sinistra degli Spagnuoli da una parte della sua cavalleria, mentre dava ordine al generale di divisione Cbarlet di attaccare la loro destra a Bau-nolas. Ma Urrutia avea indovinato le sue intenzioni, e (piando la prima colonna sbuccò sovra Bcsalu, trovò forze superiori. Il maresciallo di campo La Cuesta e i colonnelli don Mauucf Aguirre e don Giovanni Ordonnez la costrinsero a ritirarsi in disordine sovra Figueras, attraversando la Fluvia, ove molti Francesi trovarono la morte. 11 generate Cbarlet non s’ebbe miglior successo a Bannolas. Fu respinto con perdita considerevole d’ uomini e di artiglieria dai marescialli di campo O-Farrill, Arias de Saavedra e dal brigadiere duca de l'Infantado, che lo inseguirono sino nei boschi di Scrcnia. Il cattivo stato di finanze obbligò pure Carlo IV a pubblicare nei primi giorni di marzo un. decreto poco conve- (1) Questa spedizione ri sembra esser* stata riferita per ¡«baglio sotto la data del i.° germinalr (ai marzo) nelle Memorie sull’ultima guerra tra la Francia e la Spagna nei Pirenei occidentali di ì1., Parigi 1801 in 8.*; opera d'altronde assai esatta; ma noteremo che il Mercurio Spagnunlo. che pur riferisce quell’avvenimento militare senza nominare i generali francesi, parla di un altro attacco sovra un posto di Alcarate in \ a varrà {differente quindi d* Azearate in Guipuzcoa , attacco eh’ ebbe luogo 1’ 11 marzo, e rhe per la sua data e i suoi particolari parve aver più rapporto roll’ azione di mi parlano le memorie qui sopra citate. È pure tanto difficile quanto (aslidioso di conciliare tra loro i ragguagli dei giornali francesi e spagnuoli; le cirrostanzc e i risulta-menti sono sempre differenli ; tiasruna nazione esagera i propri vantaggi ed attenua i propri rovesci : abbiado tentato di assomerri questo penoso incarico che i nostri precessori hanno negletto, senza però lusingarci di esser sempre bene riusciti.