DEI MOKI DI SPAGNA pose al nipote di dividere il regno e concertarsi insieme per impedire la sua rovina, ponendo line alla guerra civile ed arrestando i conquisti dei cristiani. Ma Mohammed, che a-vea ricusato di abdicar la corona, non volle acconsentire a veruna concessione tendente a diminuire la sua autorità. I soccorsi che ancora ottenne dai cristiani staccarono dal suo partito i principali suoi capitani,ne fu più sostenuto che dal solo popolaccio. Il principe Selim, wali d' Almcria e suo figlio Yahia,wali di Guauix (i), eransi dichiarati perAbdal-lali. Mentre i due re di Granata faccvansi la guerra in seno della capitale, Ferdinando rovinava egualmente gli stati dell’ uno e dell’ altro e proseguiva ne’ suoi conquisti. Assediò e prese per capitolazione Alora, fortezza posta sui monti alla spiaggia del mare, Cazara-Bonela, Setenil c alcune altre piazze, alle quali accordò vantaggiose condizioni. Abdallah mandò a sollecitar soccorsi presso il sultano mamelucco d’Egitto e vari sovrani mussulmani dell’Africa, ma trovò tutti sordi alle sue istanze, e si lasciò Granata in preda al flagello della guerra e dell’ anarchia. I Casigliani ^echeggiarono il territorio di Loja, e malgrado il rigor dcl-Pinverno avrebberò sottomessa quella città, se non fosse stata soccorsa dal re Abdallah. Presero per assalto il castello di Cohin , che" spianarono dopo trucidata la guarnigione e presero per trattativa Cartama. Si presentarono poscia davanti Ronda, fortezza inac- • «stigliano un giovine forte e valoroso. Quest’ ultimo epiteto potrebbe tradursi in arabo per at-Schadjah. donde forse si formò per corruzione quello di Al-Zagal. La più parte degli autori danno pure a quel principe il prenome di Abu-Abdallah, e taluni fi aggiungono il nome di Mo-hammed XII. Conde li ha imitati nella sua Memoria sulle monete arabe. Adottando l’opinion da lui seguita nella sua Storia della dominazione degli Arabi, abbiamo almeno evitata la confusione che avrebbe prodotto la rassomiglianza totale dei nomi dei due ultimi re che si contesero il trono di Granata. (1) Questo Yahia,figlio di Selim e principe della famiglia regia, è chiamato pure talvolta Al-Tiayar da ('.onde,.il quale in tal modo riunisce, su quel principe i nomi dei due figli cadetti di Abu ’1 Hacan Ali. Egli determinò la volontaria sommissione di gran parte del regno di Granata a Ferdinando ed Isabella, come diremo fra poco; e Conde, che in ciò ci ha servito di autorità, si contraddice quando arcusa i figli di Abu ’1 Ha-$an Ali di aver venduto il loro parsa ai r» di Castiglia.