DEI HE DI SPAGNA gedo di quel ministro; ma Ferdinando, lungi d' acconsentirvi,come avea promesso, inviò iu Ispagna un ambasciatole per giustificare la sua condotta c quella del suo favorito. Vennero dal vecchio re freddamente accolte le scuse del figlio, incaricato il cavalier de Les Casas suo ambasciatore a Napoli di reiterare le sue lagnanze, e dato ordine allo stesso di ritirarsi a Roma, quando intese che Acton,lungi di esser tenuto in disgrazia dal suo sovrano, fu fatto primo ministro e ricolmo di onori. Carlo III denunciò al ministro francese il Piaggio in Ispagna del marchese di Langle qual libello zeppo ili oltraggi alla religione e di calunnie contra la nazione spa-gnuola e il suo governo. Ne chiese giustizia, e minacciò iti caso contrario di chiudere il suo regno a qualunque francese. Le sue lagnanze provocarono il decreto del parlamento di Parigi, che condannò quel libro ad essere stracciato ed arso per mano del carnefice (i). Dacché la Spagna avea ricuperato le due Floride, intendeva vietare agli A-mericaui di navigare sul Mississipi, e minacciava predare i legni si trovassero su quel fiume. Pretendevano gli Sta-ti-Cniti che col trattato del 1783 gl’ Inglesi avessero lor guarentita la libera navigazione del Mississipi, e lagnavansi pure che i governatori spagnuoli favoreggiassero gl’ Indiani del Kentucky nelle continue loro ostilità contra il governo americano. Queste scissure, che erano cominciate nel 1784, furono sopite amichevolmente nel correr? dell’anno 1785. 1786. Il 6 gennaio, Carlo III fece spedire una cedola con cui, volendo sollevare i suoi popoli delle Castiglic mercè un sistema d' imposizioni più legale ed uniforme, ridusse dal quattordici al solo 5 per cento l'imposta sulle vendite chiamata alcabaia, diminuì considerevolmente quelle dette • (1) L' oprra del marchese de I.angle, eh' era giunta ad una terza edizione, tre altre ne ottenne dappoi. Senza approvare o giustificare alcune massime riprensibili che racchiude, si può dir nondimeno che in quanto riguarda ai costumi ed alle usanze spagnuole. I’ autore nop rIllustro torto che quello di aver un po’ caricato il quadro e. di averlo infiorato colla vernice della facezia: d’altronde egli ne parla egualmente il h'ne che il male.