DEI RE DI SPAGNA a5J c ne aggiunsero una del loro viaggio scritta in sei differenti lingue (i). L’ultimo trattato con Algeri non avendo ottenuto esecuzione, volendo il dey ia pace non fosse che per mare e pretendendo la Spagna che Orano e gli altri suoi presidii d’Africa fossero formalmente garantiti da ogni insulto barbaresco, convenne ricorrere a nuove negoziazioni che trassero in lungo, non che alla mediazione del gran signore c del re di Marocco. Finalmente il conte d’Expilly, incaricato per la seconda volta dal re di Spagna per concludere ia pace con quella reggenza, la segno ad Algeri il io giugno; ma non essendo d‘ accordo sul prezzo del riscatto degli .schiavi cristiani, fu soltanto nell’ ottobre che la corte di Madrid pubblicò il trattato conchiuso definitivamente il 7 sciavai 1200 dell’egira (3 agosto 1786). Questo trattato contiene venticinque articoli, nessuno per altro dei quali si -riferisce al riscatto degli schiavi, che probabilmente formava un articolo secreto. Il 20 portava che le piazze d’Orano e Mazalquivir non sarebbero mai attaccate dal dey d’Algeri, senza il cui ordine non potrà mai farlo il bey di Mascara; ma sempre rimaneva precaria la sorte di quelle piazze, perchè il dey non si faceva garante verso la Spagna degli insulti di quel bey e degli altri capi Mori che sconoscevano sovente la sua autorità. Il 14 luglio il cavaliere don Bernardo del Campo, ministro plenipotenziario del re di Spagna e il marchese di Carmarthen, ministro degli afiari stranieri in Inghilterra, segnarono a Londra una convenzione relativa allo sgombro tlei territorii spagnuoli sulla costa dei Moskiti non che delle isole adiacenti in America dai coloni inglesi ivi stabiliti. Si cangiarono il i.° settembre le ratificazioni di questo trattato, che contiene sedici articoli. Lo sgombro dovea seguire entro sei mesi al più tardi; il re di Spagna accorda agl'inglesi un terreno più esteso (tra le riviere AVallis e Sibun o Iabon) per tagliare non solamente alberi di campeggio, ma (1) Fo pubblirata in ¡spaglinolo la desrririoiie Hi questo viaggio. Parecchi altri viaggi di scoperta erano stati fatti sotto Carlo III nel 1768, ’7®9> ,77°> '775, 1780 t 1781; e pare che prima di Bougainville. Cook e Lapeyrouse, avessero i navigatori spagnuoli scoperta l’isola di Otahiti e le isole di Pasqua.