DEI RE DI SPAGNA a35 Il governatore della Giamaica, volendo ricattarsi della spedizione dogli Spagnuoli contra gli stabilimenti iuglcsi sulla costa de» Muskiti al capo Gracias a Dios, mandò truppe che s’impadronirono il 3i agosto del forte spagnuolo posto a Blackriver-Blufi. La flotta combinata essendo rientrata nella rada di Cadice il 5 settembre, don Luigi de Cordova ricevette ordine di recarsi all’istante nella baia di Gibilterra, perchè colle forze cu» comandava potesse imporre al nemico, secondare 1’ attacco generale clic apparccchiavasi, ed arrestare piò facilmente una flotta inglese, se voleva entrare nfcllo stretto. Le batterie galleggianti si terminarono in pochi giorni. Erano pramc formate colle ossature di dieci vascelli da sessantaquattro, rinforzate da un lato e sul ponte con blinde grosse tre piedi c mezzo per renderle impenetrabili allo palle ed alle bombe; con un ingegnoso meccanismo dovea-no mantenersi in continua umidità e garantirsi dall’incendio occasionato dalle palle ardenti. Ognuna di esse portava due batterie di dieci pezzi da ventiquattro, lo che faceva in tutte duecento bocche da fuoco. Ne fu dato il comando a don Ventura Moreno, e fu nominato maggior generale il principe di Nassau-Siegen,ch’era andato al servigio volontario. 1» 12 settembre cinquanta vascelli di linea francesi c spagnuoli si trovarono riuniti nella baia di Gibilterra. La mattina del f 3 le dicci pramc partirono d’ Algcziras e si distribuirono davanti Gibilterra. Le contraddizioni che offrono i diversi ragguagli di quel memorabile afTarc probabilmente impediranno per sempre di poter conoscere esattamente le vere cause del suo esito sciagurato. Il piano era grande e ben concepito, ma l’autore (e si può dire senza voler far onta alla riputazione lasciata da quell’esperto ingegnere) non lo avea forse abbastanza meditato. Egli non avea preveduto tutto, e sembra essere stato con ragione clic il duca di Crillon gli avea rimproverato di non aver fatto scandagliare, o troppo superficialmente, il paraggio ove do-veano ancorare le batterie galleggianti. Due soltanto poterono avvicinarsi sino a duecento tese dalla piazza : le altre otto arrenarono a quattro o cinquecento tese, sia perché non avessero seguito la direzione che era stata loro ordinata, sia che l’avessero troppo bene seguita. Se convicu ere«