26 CORPUS NUMMORIJM ITALICORUM T. ili, 1. 6. Quarto di zecchino D «M-ANT-MEMO S ¡ M | V | E | N | E | T| V | S| Sopra linea orizzon-d argento. talc, S. Marco nimbato, in piedi a sin., rivolto a destra, tiene il libro nella sin. e porge con la destra il vessillo, con banderuola a destra, al Doge genuflesso, che lo prende con la sin. : lungo l’asta D || V || X || Esergo * A • C * 9 • SIT • T • XPE • DAT • Q • TV • • REGI • ISTE • QVA • DVC • Il Redentore con nimbo crociato, in piedi di fronte, benedice con la destra e tiene nella sinistra il globo crucígero, in aureola elittica cosparsa di 21 stelle a 5 raggi: IO a sin., 9 a destra e 2 sotto i piedi. .¿R D. 34; p. gr. 10,88 e 11,06. Papadopoli, id., n. 20. C“ SM e C. Pap. Come II, 1. 7. Ottavo di zecchino D • M • ANT • MEMO S|M|v|E|N|E|T| Sopra linea orizzontale, d'argento. g_ ]\jarc0 nimbato, in piedi a sin., rivolto a destra, tiene il libro nella sin. e porge con la destra il vessillo, con banderuola a destra, al Doge genuflesso, che lo prende con la sin.: lungo l’asta D||V||X|| Esergo • A • C • 9 • SIT •T•XPE• DAT • Q *TV • • REGIS • ISTE • OTAV • DV • Il Redentore con nimbo semplice, in piedi di fronte, benedice con la destra e tiene nella sin. il globo crucígero, in aureola elittica di 18 stelle a cinque raggi: 8 per parte, 1 sul capo ed 1 sotto i piedi. jR . D. 26; p. gr. 5,68 e 5,65. Papadopoli, id., n. 22. FDC M. Ven. e C. Pap. 8. • ld. TU Tutto c. prec. 9 • SIT • T • XPE • DAT • Q • TV • • REGIS • ISTE • OTAV • DV C. sopra. ¿51 P. gr. 5,67. Papadopoli, id., n. 23. C1 MBP IH, 2. 9. Scudo da 8 lire D * S • M • VENETVS • M • ANT • MEMO • DV • Sopra linea orizzon-con S, Giustina. MarC0) a gjn> se(iuto in trono, rivolto a destra, .benedice con la destra e porge con la sin. il vessillo sormontato da croce, al Doge genuflesso, che lo riceve nella sin., tenendo la destra contro il petto : sulla banderuola, svolazzante a destra, leoncino gradiente a sin. Esergo * A • C * c. peri. 9 MEMOR ERO TVI IVSTINA VIRG Sopra breve linea orizzontale, S. Giustina, in piedi di fronte, il seno trafitto da un pugnale, tiene nella destra la palma e nella sin. il libro: dietro, il leone alato accosciato verso destra con la testa di fronte. Esergo 160 c. peri. j®. D. 43; p. gr. 36,05. Papadopoli, id., n. 25. FDC C. Pap.