VENETO 631 594. F *r*o**L*A* C. prec. *6* 9 * SAN * MARC * VEN * C. sopra. R P. gr. 2,56. Papadopoli, id., n. 36. C* C. Pap. 595. F *R*C***L*A* C. prec. * 6 * 9 * SAN * MARCVS * VEN * C. sopra. R P. gr. 2,19. Papadopoli, id., n. 37. C* M. Correr, MBP e C. Pap. XL, 18. 596. F Tutto c. prec. 9 *SAN*MARCVS* VEN* C. sopra. R P. gr. 1,93. Papadopoli, id., n. 38. C1 SM e C. Pap. 597. F *RC***L*A* C. prec. * 6 * 9 SAN • MARR • VEN * C. sopra. R P. gr. 2,52. C” SM Per i soldi e bezzi con REGINA CAELI, REGINA CELI, REGINA MARIS, R-C-L-A- non vi sono leggi di coniazione, perchè si tratta di prove, delle quali si potè determinare l’epoca per via di congetture. Secondo Papadopoli, la moneta, con la prima delle anzidetto leggende, deve appartenere a quel gruppo di prove eseguito ai tempi di Leonardo Dona e dei suoi immediati successori; le monete, con la seconda e la terza, si ritengono superstiti delle prove presentate al Senato il 12 agosto 1649 ; in quella con R • C • L • A • si riconosce il progetto del soldo presentato al Senato il 17 marzo 1707. BEZZO (Prova con regina cabli) XL, 19. 598. F REGIN____ CAELI • Busto della B. Vergine di fronte, sporgente da un cerchio. 9 * S • M____C • VEN * Sopra linea che taglia orizzontalmente la moneta, il leone alato in piedi a sinistra, in un semicerchio di perline. Esergo SVBDITORV|| COMODITI ATI -|| M D. 20; p. gr. 0,98. Papadopoli, id., n. 39. C3 (manca un pezzetto) M. Ven. SOLDO (Prova con regina maris) XL, 20. 599. F * REGINA MARIS * Venezia coronata, seduta di fronte fra 2 leoni, con la spada nella destra e lo scettro nella sinistra. Esergo * 12 * 9 * S • MARC • VENET * Sopra linea orizzontale che taglia la moneta, il leone in piedi a sinistra, in un semicerchio di perline. Esergo SVBDITOR *|| COMODI || TATI || R D. 27; p. gr. 4,30 e 4,87. Papadopoli, id., n. 40. RT e M. Correr.