DEI MORI DI SPAGNA 435 presa in safar 387 (febbraio 997) nella provincia di Alava, c il cui bottino fu da lui tutto lasciato alle sue truppe, perchè era stata fatta d’inverno, mandò suo figlio Abdel-Me-lek in Africa con possente esercito,ed egli stesso recossi ad Algeziras,per essere più a portala di ricevere sue nuove e largii giungere soccorsi. Abdel-Melek riportò due vittorie contra Zeiri, entrò in Fez sul finire di cliawal 387 (novembre-997), sottomise tutto ilMagreb,e lo resse per sci mesi col titolo di emiro. Il liadjeb, in occasione de’brillanti successi di suo figlio, pose iu libertà 800 schiavi cristiani di ambo i sessi, distribuì abbondanti limosino,c pagò i debiti dei poverelli. L’anno 388 (998) edificar fece una città, Die-bal Ahnina, iu una bella pianura posta alla sommità di una montagna, all’est di Ccuta ; ma dopo la sua morte gli abitanti ritornarono a Ccuta, eh’erano stati »la lui costretti ad • abbandonare, e Djebal Alniina cadde in rovina. L’anno 390 (1000) Al-Mansour entrò nella Spagna orientale, fece grande macello dei Cristiani alla battaglia di Ilisn Dliervera,c pose a fuoco c sangue tutto quel paese,clic rimase deserto, perchè .devastato dagli stessi Cristiani per impedire che i Mussulmani potessero sussistervi. Non volendo lasciare ai Cristiani un anno di riposo, Al-Mansour riunì tutte le truppe della Spagna maomettana, e ne ritirò dall’Africa. Allarmati da’suoi preparativi i re di Leone e Navarra e il conte di Castiglia, raccolsero per resistergli le loro forze. Egli si avvanzò con formidabile armata, saccheggiò le provmcie irrigate dal Duero, rimontò il fiume sino alla sua sorgente, e si scontrò presso Calatannasor (Calat al Naser) coll armata dei confederati, che formava tre campi i quali coprivano lapianura.il loro numero, la posizione vantaggiosa scoraggirono i più prodi Mussulmani; tuttavolta si combattè d ambe le parti con incredibile accanimento. Al-Mansour, montato sul focoso destriero, rovesciò colla sua cavalleria le prime file del nemico, che avea bardature di ferro e pesanti . armi, e penetrando nel più forte della mischia si sdegnò di trovare una resistenza che gli era sconosciuta; e la notte sospese la strage, senza che nessuna delle due parti avesse perduto un solo pollice di terreno. Il hadjcb, ritirato nella sua tenda per tener consiglio co’suoi capitani, giusta il co-Mume, riconobbe dal piccolo nuwc.ro di essi l’enorme perdita