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CRONOLOGIA STORICA
pel giorno anniversario del principe. Era un generale fermento. Ben presto un ammutinamento popolare all’ Aia fu il segnale d’ una sollevazione in tutte le provincie. Fu tolto allo statoldcr il comando della sua residenza; ed egli lasciò r Olanda nel 29 settembre, e ritirossi in Gheldria.
     Invano il re di Prussia si lamentò dell’ olle sa recata alle prerogative statolderali; invano un inviato estraordinario di questo monarca scrisse agli Stati, nel 5 ottobre, per offrir loro la mediazione del suo signore; nulla potè ristabilire 1’ armonia e la pace fra il principe e le provincie. Ottanta magistrati delle città e Stati delle sette provincie si unirono ad Amsterdam, e vi formarono, nel 7 agosto 1786, una confederazione patriottica per lavorare alla distruzione di ciò ebe chiamavano l’aristocrazia assoluta, per mettere limiti ad una democrazia sfrenata, per mantenere e proteggere lo statolderato, ma per impedire nello stesso tempo cn’ esso si allontanasse dai prinr¡pii della costituzione batava. Il fermento era al colmo. T.o statolder ricorse alle armi per fare eseguire i suoi ordini. Le sue truppe assediarono Elburg ed Hattem. Queste due città furono date al saccheggio e devastate. Gli Stati d" Olanda e di West-Frisia si raccolsero nell' 8 settembre per deliberare su tale attentato. Ordinarono alle truppe di rientrare nelle provin-cic rispettive: tolsero al capitano generale il diritto di patente e di nomina a tutti gli impieghi militari; ed i più violenti dibattimenti avvennero davanti le L. A. P. Lo statolder scrisse invano agli Stati, nel 26 settembre, per giustificarsi: essi persistettero nella loro risoluzione, e pubblicarono, nel 6 ottobre, che la sosterrebbero colle armi. Nel 3 febbraio 1787, un’ordinanza dei magistrati dell’Aja, sciolse i soldati del loro giuramento di obbedienza al capitano generale. Ogni giorno vedevansi formare nuovi tentativi contro il potere; e l’insurrezione si estendeva con ispa-ventevole rapidità in tutte le provincie. Quella d’Ower-Vs-sel abolì, nel 12 marzo, l'antico regolamento per sostituirne un altro. Si voleva aumentare l'influenza del popolo nelle municipalità; e gli Stati d‘Olanda nominarono, nel 3o marzo, commissarii per esaminarne il progetto.
    Tutto presagiva la prossima caduta del governo. I rivoltosi non conoscevan più limite; l’autorità era disprez-