28 CRONOLOGIA STORICA Il governo il’ Olanda avea esaurito tutti i mezzi di conciliazione coll’Inghilterra; esso avea inutilmente molte volte reclamato l’esecuzione dei trattati: le sue domande erano state rigettate, le sue osservazioni disprezzate; ma più essi avea sofferto dalla tirannia della Gran-Rreta-gna, più era determinato a rompere con forza il suo giogo. La guerra non anco era dichiarata, ma era bene decisa in tutti i cuori. In tali disposizioni, gli Stati-Generali ricevettero al-1’ Aja, nel 6 dcceinbre 1780, la memoria del visconte di la Ilcrraris, ministro plenipotenziario di S. AL Cattolica, colla quale erano invitate le L. A. P. a dar ordini ai bastimenti di loro nazione di interdirsi ogni commercio colla fortezza di Gibilterra, di cui le sue ti'uppe facevano il blocco. Il dì 20 dello stesso mese, la Gran-Bretagna dichiarò la guerra alle L. A. P. Dodici vascelli della repubblica, destinati a formare convogli pel Mediterraneo e l’Indie occidentali, erano pronti a salpare. Allorché questa squadra, accompagnata da moltissimi bastimenti mercantili, fu uscita, nel 27 decembrc, dal Texel e dalla Mosa. gli Stati-Generali, sulla domanda di S. M. Cattolica, resero, nel 31, una ordinanza clic proibiva sotto le più severe pene ogni specie di commerciale relazione colla fortezza di Gibilterra durante il blocco. La repubblica sin dal principio dell’ anno 1780 avea fatto sforzi incredibili ; erasi imposto ogni sagrifizio per mettere la sua marina sur un piede rispettabile. Erasi po-^ sta in istato di proteggere e di dare i necessari convogli a tutti i bastimenti mercantili. I suoi bastimenti di guerra, solo destinati alla protezione del commercio, erano 56, tra vascelli di linea c fregate; e gli equipaggi che li montavano erano 13,870 uomini. Questa si imponente forza marittima era divenuta ancora più formidabile per la sua unione colla Russia. Il principe Galitzin, inviato straordinario di questa corte, avea presentato alle loro alte potenze , nel 3o aprile 1780, una memoria il cui oggetto era d’invitare la repubblica a far causa comune con S. M. I. per la protezione e sicurezza del commercio delle nazioni neutrali. In tale momento, lettere di S. Eustachio, datate il 16 dello stesso mese, avevano annunziato che i corsari inglesi inuuie-