9® CRONOLOGIA STORICA razione. L’Austria rispose, l’imperatore non dispossessarsi di ciò ch’era già in suo potere; farebbe giustizia cui esso appartenesse; ma non comportar mai che uno stato qualunque dell’ impero si erigesse a giudice e tutore de’ suoi co-stati sino a che S. M. I. avesse in mano i mezzi onde difendere i propri diritti, ed anche assalire chiunque volesse contrastarglieli. La Prussia osservò che questa dichiara' zione non conteneva per nulla gli schiarimenti ch’essa si era attesi. Allora comparve un manifesto con cui l’Austria si occupava di provare incontrastabili i suoi diritti sul possedimento della Baviera. Finalmente la Prussia dichiarò no» potersi dispensare di adoperare la via dell’armi, e si apparecchiò alle ostilità. Giuseppe avea radunato ottantamila uomini nel campo fortificato di Koenigsgratz, protetto da montagne inaccessibili, e da lui comandato sui piani del feldnrarasciallo Lasey, mentre il marasciallo Laudo» fortificava con 5o mila uomini la frontiera della Boemia dalla parte della Lusazia e della Sassonia. Il 5 luglio ^78 scoppiò la guerra. In questo dì il re di Prussia si portò innanzi verso la Boemia, e il i.° agosto si trovò a fronte degli imperiali. Laudon, per difender Praga, dovette ripiegarsi verso il quartrer generale, ove conservò la sua posizione a Munchengratz ; lo che astrinse le truppe prussiane a ritirarsi alla metà di settembre nei loro accantonamenti, dopo alcune scorrerie fatte in Moravia, e dopo essersi conservate parecchi mesi in Boemia. Frattanto Giuseppe non potè prendere l’offensiva, essendone impedito dalla politica di sua madre, che negoziava col re di Prussia, mentre questi prendeva Jaegerndorf e Troppau, e penetrava nella B«emia. Ella fece così moderate proposizioni di pace, che ri focoso Giuseppe ne fu sdegnato, e minacciò di trasferire la sua residenza imperiale ad Aix-la-Chapelle, e che lo stesso Kaunitz trovò contrarie alla dignità della corona. Frattanto l’imperatrice di Russia area nel dicembre 1778 dichiarato, i suoi legami 0 relazioni con molti principi del-V i mpero non permetterle di veder rivivere antiche pretensioni già da qualche secolo estinte od annullate col trattato di Westfalia; e che ove l’imperatore e sua madre l’imperatrice non rinunciassero a’disegni d’ingrandimento, o