DI GINEVRA 299 ria; e quindi venne Ginevra sotto questo titolo considerata da quelli eh’erano in istato ostile con Francia come paese nemico, e quindi si trovò esposta ad alloggiare truppe straniere, di cui era stata sempre esente la piccola repubblica, nonché a tutti i flagelli della guerra. Della sua città c territorio formossi un dipartimento detto del Leinano. Esiste un monumento incontrastabile della ripugnanza, o meglio della opposizione di Ginevra alla riunione, ed esso è un Appello alla giustizia, ossia Indirizzo dei Giuevrini a Buonaparle, primo console della repubblica francese, in data 3o gennaio 1800, per chiederefosse la repubblica di Ginevra repristinata nell’esercizio dei suoi diritti e sovranità, tosto dopo la pace continentale. (\) (1) 1 giornalisti francesi avendo creduto di ricusare la stampa di tale Indirizzo cui i Ginevrini desideravano da per tutto diffuso per provare di non aver mai essi chiesto al direttorio la loro unione colla Francia, era esso divenuto estremamente raro, allorché il signor di Musset-Pathay, autore di un Viaggio in Svizzera ed in Italia al seguito dell’armata di riserva, stampato nel 1802, lo fece comparire nei suoi documenti giustificativi.