GINEVRA CONTINUAZIONE DELLA CRONOLOGIA STORICA DELLA REPUBBLICA DI GINEVRA Ij a repubblica di Ginevra, il cui territorio è compreso quasi entro la cinta della sua capitale, ed ove l’industria avca raccolto una popolazione di 35,ooo anime, fu di sovente agitata nel correre del secolo 18." Nei secoli precedenti le lunghe lotte dei Ginevrini contra i lor vescovi e contro il duca di Savoja,per oggetti di religione e dei diritti della sovranità, aveano fortificato, ed anche inacerbito il loro carattere. Controversie religiose,mescolanza conistranieri ebbri d’idee di libertà, sviluppo dello spirito, dell’istruzione e del lusso, ravvicinamento forzato ecl abituale di tanti uomini di condizione agiata entro uno spazio ristretto, ove le discussioni e le stesse dispute formavano il solo loro divertimento; tutto era concorso a spargere tra essi germi di ambizione, di discordia, ed a propagare quell’onore per la eguaglianza dei diritti, che ben presto o apertamente o in secreto rende detestata la ineguaglianza delle fortune. Fino a tanto però che si mantenne il timore di esterni pericoli, non avvenne nocevoli moti, o almeno essi vennero prontamente repressi. Dalla metà del secolo 17.0 sino agli ultimi anni 13 del 1818, nel cui intervallo si comprende il trattato del 3 giugno 1754 tra il re di Sardegna, come duca di Savoja, e la repubblica di Ginevra, gli annali di quest’ultima non contengono guari più che una serie di dibattimenti insorti tra il partito aristocratico ed il popolare; dibattimenti che talvolta presentarono scene violenti, ma però senza conseguenze interamente spiacevoli.