D’ ALEMAGNA dal suo letto di morte che non gli rincresceva il trono, ma gli era penoso il pensare chea malgrado tutti i suoi sforzi, egli avca fatto pochi felici e molti ingrati; e volca fosse posto sul suo sepolcro il seguente epitafio, che gli conveniva per ogni rapporto». Qui giace Giuseppe II, che fu sfortunato in tutte le sue intraprese». Coll’articolo 16 del suo testamento pregò quelli, cui contra la propria intenzione ci non avesse reso intera giustizia, a perdonargli sia per carità cristiana, sia per umanità, e riflettere che un monarca sul trono,al pari del povero nella sua capanna, non cessa di esser uomo, e sono entrambi soggetti agli stessi falli. Affrettò la sua morte quella di sua nipote l’arciduchessa Elisabetta, da lui teneramente amata, e alla quale non sopravvisse che due soli giorni, spirato essendo il 20 feboraio 1790, nell’anno 10.“ del suo regno. Non lasciava figli dei due matrìmonii,il i.° coll’infanta Maria Isabella di Parma da lui' sposata il 6 ottobre 1760 e che morì il 27 novembre 1763, e l’altro con Maria Giuseppina di Baviera, sposata il 23 gennaio 1765 e morta il 28 maggio 1767. Molto avca amato la sua prima moglie, da cui avca avuto due figlie (1). LEOPOLDO II. 1790. Questo principe, secondogenito dell’imperatore Francesco I e di Maria Teresa d’Austria, era nato il 5 maggio 1747. Sino dal 1765 egli era granduca di Toscana, eia reggeva con ¡spirito illuminato. Al pari di suo fratello Giuseppe, avea Leopoldo operato parecchie riforme, ma crasi diportato con maggiore moderazione e minore strepito : gli si rimproverava per altro di aver talvolta usato del rigore per condurre ad esecuzione i suoi divisamenti. A malgrado tale uniformità di condotta e di sentimenti nei due fratelli, Giuseppe non amava Leopoldo, ed avea anche tentato di privarlo del suo diritto di successione col far eleggere re dei Romani suo nipote l’arciduca Francesco. Questa sua intenzione non ebbe per altro verun esito, e negli estremi suoi giorni avea Giuseppe fatto chiamare a Vienna Leopoldo, (1) Maria Teresa Elisabetta,, nata il 20 marzo 1763, morta il 9.4 gennaro 1770; e Maria Cristina, nata e morta il novembre 1763. P. III.* T. II. 7 *