DI PRUSSIA ao3 della linea di Stettino, come loro collaterali feudali più prosami e che aveauo comune lo stipite; ma ne furono spogliati dalla forza dell’ordine Teutonico,e dopo lui da quella dei re di Polonia. I duchi di Pomcrania non rinunciarono però mai ai propri diritti su quel ducato ereditario di Pomcrania 0 di Pomerclia, e il riguardarono mai sempre come Pantico patrimonio dei loro antenati; e quando essi si estinsero nel 1637,lo trasmisero ai loro eredi e successori universali, gli elettori di Rrandeburgo. Quanto al distretto della gran Polonia posto tra la Draga e la Netze, egli appartenne originariamente alla nuova Marca brandeburghese, c ne furono tranquilli possessori i margravii di Rrandeburgo sino al principiar del secolo i5.°, allorché Sigismondo,re di Ungheria ed elettore di Brandeburgo. avendo dato in garanzia all’ordine Teutonico la nuova Marca, se ne impadronirono colla forza i re di Polonia nelle guerre ch’ebbero con quell’ordine,e lo conservarono senza che nè l’ordine Teutonico, né gli elettori di Brandeburgo,nè l’impero di Germania Pabbiano mai loro ceduto per verun trattato. E la corona di Polonia,che possede que’due paesi, non saprebbe,secondo 1 principii di tutti i popoli civdizzati, far valere il diritto di prescrizione per mantenervisi, e noi abbiamo inoltre altre pretensioni considerevoli contra di essa, egualmente bea fondate ». Ecco la politica che dirigeva allora il gabinetto di Berlino. Essendosi Federico divertito nella sua giovinezza a confutar Machiavelli, era a lui riserbato, per compiere lo scandalo di quella politica,di praticare egli stesso le massime che poco prima crasi data tanta cura di combattere. Non è peraltro a dissimulare che da altri storici viene accusata Caterina di essere stata la prima ad imaginare il fiano di quel divisamento politico e di averlo proposto alla russia col mezzo del principe Enrico (1). Del resto, diventa affatto oziosa la quistione sull’origine di tale disegno; essendo certissimo che i tre sovrani, che riguardavansi allora pei più illuminati dell’ Europa, v’ hanno ciascuno un’eguale porzione dell’ influenza in quel clamorosissimo smembramento. (1) Dr, Stgnr, Storia di Kfderico-Guglitlmo II Tom. Ij Dampaurtin, Vita privata di Fcderico-Gugliclnio.