384 CRONOLOGIA STORICA ravvolti in drappi mortuari. Il loro capo. Procopio Rasila, commosso da tale spettacolo, risparmiò la città , ed i fanciulli tornarono, tenendo in mano de’ verdi ramoscelli c gridando vittoria, regalati dagli Ussiti di frutti. Dopo corsi più che trecento anni, celebravasi quella festa, facendo gli stessi regali ai fanciulli, che giravano processionalmeute per la città. Danze ne’ prati, refezioni sotto le tende^ musica e pubbliche luminarie, ricordavano quella franca e semplice allegria, clic segnalava gli uomini dei tempi passati. 28 settembre. La dieta di Presburgo, ferma un conclusimi, co\ quale vivamente intercede da S. M. imperiale di decidere la oongiunzione della Dalmazia, della Transilva-nia e delle due Gallizie al regno di Ungheria. 3i ottobre. In tutta l’Ungheria le cattedre di filosofia e diritto canonico nelle università non debbono essere occupate che dagli ecclcstici. Questa riforma era già introdotta nell’Austria. E vietato, a Vienna, il tenere nelle biblioteche e gabinetti di lettura le opere degli scrittori francesi, che contribuirono a diffondere i principii rivoluzionari. Dietro quest’ordine, datato il 5 di questo mese, non si possono più rinvenire le opere di J. J. Rousseau, di llelvetius, e di Bayle. i8o3, 17 gennaro. L’imperatore dirigge un rescritto al consiglio di guerra della corte, ed ai comandanti generali riconosciuti, relativo alla nuova organizzazione ed alla distribuzione dei lavori del ministero della guerra. I dipartimenti del consiglio si compongono: i.° della divisione militare; 5..° della divisione della economia politica; 3." di quella della giustizia. Ciascun dipartimento agisce, senza commescersi punto cogli altri. ig gennaro. Ne’ tempi di guerra, ifi cui tanto soffre la morale, le massime della probità vengono spesso dimenticate ; la fortuna, bene o malamente acquistata, è la sola divinità a cui si offrano gli incensi : quindi il governo austriaco, onde regolare le sue finanze, e ristabilire l’economia in tutti i rami del pubblico servigio, getta uno sguardo scrutatore e severo, sulle gestioni di varii agenti conta-