CRONOLOGIA STORICA guerra, non è già un timore per la Gran Brettagna, ma lo sono tremende conseguenze che derivar potrebbero dalle ostilità a cui ci fossimo commessi. Tempo fa, quandj i negoziati relativi alla guerra della Francia colla Spagna vennero discussi, io faceva osservare, che nello stato attuale del mondo, la posizione della Gran Bretagna quella si era della più stretta neutralità, non solamente colle nazioni che si facessero guerra, ma ancora co’ principii pei quali battagliassero; c che pel solo mezzo di questa neutralità avremmo potuto mantenere quell’ equilibrio, la cui conservazione io credo essenziale alla prosperità del genere umano. Io dissi allora, temer io la p|jma guerra che scoppiasse nell’Europa, anziché di armate, fosse una guerra di opinioni. Quattro anni scorsero appena, c i miei timori si sono avverati! La guerra del dì d’oggi, è vero, si trova racchiusa fra limiti ristretti : ma è però vero che è una guerra di opinioni quella che la Spagna, sia come governo, sia come nazione, ora move al Portogallo; è una guerra che trasse origine dall’odio per le novelle istituzioni del Portogallo. Per quanto tempo si può ragionevolmente supporre che il Portogallo non ricorra alle rappresaglie? Se la Inghilterra è costretta di immischiarsene, ciò non sarebbe che per un desiderio vivo e sincero di addolcire, anziché esasperare, e di non prendere parte che al fatto dell’arme, senza impacciarsi nel più fatale conflitto delle opinioni. Ciò che più mi spaventa si è, che la Gran Bretagna in onta a tutti gli sforzi per sottrarsene, debba in una tale circostanza veder arrotati sotto le sue bandiere gli uomini malcontenti e facinorosi di tutte le nazioni, con cui ella potesse venir alle mani. La contemplazione di questa novella possanza in' ogni guerra futura, in me ridesta i più allarmanti timori. Ciò sarebbe più d’assai prodigioso che aver la forza di un gigante : ma più straordinario ancora sarebbe il non usarne come un gigante. La convinzione di essere dotati di questa forza, è indubbiamente una sorgente di sicurezza e di fiducia : ma nella posizione in cui si trova la Gran Bretagna, è nostra cura di non cercarne spiegazioni; è nostra cura di limitarsi ad abbandonare coloro che, e da nn lato e dall’altro, professano dottrine violenti ed esagerate,« provare che non è del loro interesse il cangiare