DEI HE D’iflGBlLiERHA ¿9 moria di oltraggiata regina d’Inghilterra, Carolina Amelia Elisabetta di Brunswiclt—. Ma quest’ultima parte del *uu testamento non fu rispettata. In assenza del re, nella attuale disposizione degli animi, in mezzo a voci sparse e sempre accolte dai creduli che la morte della regina non fosse stata naturale, temevano con ragione i ministri, le esequie della defunta non dessero nuova occasione di pubblico scandalo e d’insulto anclic per la persona del re, e perciò ordinarono si trasportassero nel dì i4; da Brandcbourg-Housc le spoglie mortali della regina in una carrozza a otto cavalli con conveniente corteggio, senza passar per le strade della città di Londra, prendendo la via per Harwich , ed ivi imbarcate a bordo di una fregata destinata a trasportarle sul continente. Quando il convoglio si mise in marcia, le strade per cui dovea passare evitando la via diretta di Londra, erano barricate da carrette ed altre vetture, e si trovò arrestato ad ogni passo da folla di gente a cavallo e da immensa plebaglia che vomitavano imprecazioni ed insulti contra i militari. Fu duopo cangiar sovente direzione e colla forza ripulsare la forza e giunto che fu all’estremità occidentale di Westminster, c sul punto di entrare nella strada che prolunga al nord quella parte della città, raddoppiarono le grida della moltitudine, e gettaronsi sassi contra i dragoni i quali fecero fuoco; rimanendo parecchi uccisi o feriti. Ma ad un crocicchio un poco più distante, la calca si fece cosi considerevole che divise la truppa di linea e il carteggio fu trascinato pella strada di Oxford, e di là nello Strand. Erano a temersi i maggiori eccessi; la moltitudine inanimita dal successo ottenuto si sparse per le vie gridando: giunge la regina, la regina assassinata, e parlavasi di trascinar la carrozza davanti Carlton-IIouse, abituale residenza del re. Per altro, mercè alla prudenza e nel tempo stesso ferma e pacifica condotta dei constabili, il corteggio proseguì la sua strada senz’ altri disordini fuorché grida ingiuriose verso i militari. Lungo lo Strand, arrivò esso sino alle porte della città: il lord podestà a cavallo ricevette il corteggio e giusta i privilegii della città non lasciò entrare che i dragoni d’Oxford, che aveano mostrato più moderazione degli altri soldati; e tocco ch'ebbe il confine della