DEL REGNO DEI PAESI BASSI 347 religiose il cui scopo altro non era che una vita contemplativa, e che ora vivono insieme per viste di economia. Nè colpisce pure le beghine, diffuse moltissimo nel Belgio: mentre queste veramente non formano corporazione, non avendo alcuna regola, nè facendo alcun voto; altro infatti non essendo se non aggregazioni di donne, che vogliono viversi nel riposo e nell1 esercizio delle pratiche religiose. 3 febbraro. Un decreto regola l’amministrazione delle città del Brabante meridionale. 10 febbraro. Altro decreto organizza la reggenza di Brusselles. 8 marzo. La principessa di Orange partorisce una principessa. 17 marzo. Una convenzione, tra i Paesi Bassi e l’Inghilterra, regola i respettivi diritti di queste potenze, riguardo ai loro possedimenti nelle grandi Indie. 5 giugno. Il ministro dell’interno chiude la sessione degli Stati Generali. 4 luglio. Il re approva la deliberazione de-li stati provinciali del Brabante meridionale, relativa ai monumenti storici che non appartengono nè al governo, nè a’particolari, 0 decide clic dessi saranno posti sotto la sorveglianza della amministrazione generale. 11 agosto. Nella aspettativa della conchiusione di un trattato di commercio coll’Inghilterra, un decreto fìssa la tariffa dei dazii di entrata sulle merci importate dai legni con bandiera inglese. 16 agosto. S. M. emette un decreto onde reprimere cd arrestare lo scandalo, proveniente dall’abuso che fanno i preti del loro ministero, appropriandosi temporali attribuzioni: abuso che avea prodotto iterate lagnanze. 12 settembre. Il re abolisce, a datare dal i.° gennaro 1825, il contributo levato sui legni entrati nei porti dell’exammiragliato della Mosa, ad Amsterdam. 3 ottobre. Un decreto sottomette l’importazione dei grani ad una determinata cauzione, onde assicurare il pagamento della imposta, che deve essere stabilita su quel genere di commercio. 19 ottobre. S. M. apre a Brusselles la sessione degli