CRONOLOGIA STORICA
«1«’ mezzi sul rapporto della rivolta belgica. Poscia, giusta il trattato conchiuso colla Francia, viene ingiunto al direttorio baiavo di sorvegliare attentamente gli aderenti del vecchio governo: di impedire il soggiorno nella repubblica agli emigrati, ai preti deportati ed agli insorti de’ Paesi-Bassi, sulla cui rivoluzione corrono le voci più- allarmanti.
     Dietro domanda della Francia, viene posto l’embargo su tutti i bastimenti che si trovano nel porto di Flessinga. il 4 novembre (i4 brumale), viene addottato il progetto di separare le Provincie-Unite in otto dipartimenti. Il 16 novembre (26 brumale), un decreto del direttorio vieta ai giornalisti di pubblicare notizia veruna sullo stato dell’armata navale, sui suoi movimenti, sull’ equipaggio delle truppe, a menochè le note non sieno loro date dall’ agente della suarina. 11 22 novembre (2 glaciale), si discopre una congiura contro l’ordine esistente e la rivoluzione del pratile. Vengono arrestate molte persone, e rimesso alla corte di giustizia di Olanda e Zelanda.
     L’8 dccembre (18 glaciale), il direttorio, in un proclama ove palesa le cause che lo determinarono a quegli arresti, annuncia saper egli che soldati del Brabante mascherati doveano unirsi ad officiali olandesi emigrati sul territorio batavo, per ivi unirsi ai nemici della costituzione. Dopo un tale proclama, molti vengono arrestati, come sospetti di lega coi cospiratori. Dietro domanda del direttorio il corpo legislativo, agli 11 dccembre (21 glaciale), emana tina legge di amnistia generale per tutti i delitti politici dal J795 al i3 termifero anno vi, ad eccezione degli oran-gisti usciti dal territorio batavo dal i.° gennaro 1795. Infatti vengono rilasciati i detenuti. Quest’ atto di clemenza era stalo dettato al direttorio dal ministro francese Lombard de Langres, con una nota del 4 brumale, in cui diceva niente altro esservi di più atto ad estinguere il fuoco della civile discordia, inseparabile dalle ribellioni, dell’ obblio dei delitti e falli politici : ed essere un atto di giustizia e quasi sempre un vincolo politico che riconduce al centro comune gli uomini traviati, che la severità invece vi scosterebbe per sempre. « Voi siete forti, aggiungeva, siate pure magnanimi ! Obblio del passato, e la concordia di tutti gli interessi circondi la costituzione. « Le assemblee pri-