DEI. REGNO DEI PAESI BASSI de’loro più illustri patriotti, die rallegrerà lungo tempo ancora la scena francese cogli accenti della sua dolce e svariata armonia, che è la vera espressione della natura. 16 giugno. La reggenza della città di Arlem decide che la quarta festa secolare, per la invenzione della stam- fia, sarà celebrata il io luglio, giorno in cui deve aver luogo a inaugurazione del monumento eretto in onore di Lorenzo Koster, il primo che facesse uso dei caratteri mobili per la stampa. Ognuno sa che questa pretesa invenzione non è altrimenti vera; e lo è chiaramente dimostrato nell’ Origine de la imprimerle par L. P. C. Lambinet. 11 vero inventore della stampa è Guttemberg, stabilitosi a Strasburgo circa al-l’anno i43o. 2 luglio. Il re, che negli anni precedenti, con numerosi bencficii provato avea la sua sollecitudine verso le chiese cattoliche ed il clero di quella comunione, accorda nuovi soccorsi pel restauro delle chiese e de’palazzi vescovili, e per aumentare l’emolumento de’vicegerenti e dc’vicarii. i5 agosto. Il sistema metrico de’francesi incontrato aveva infiniti ostacoli, e fortissima opposizione alla sua introduzione nei Paesi Bassi. I Belgi non poteano assuefarsi a quei nomi novelli tolti dalla greca lingua. Onde far giustizia agli addotti motivi di contrarietà, o per compatire ai loro pregiudizii, un decreto reale decide che, dal i.° ottobre 1823, gli oggetti che sono espressi in piedi, misure di lunghezza, e di superficie dei Paesi Bassi, dovranno portare in tutti gli atti pubblici, i nomi prescritti dalla legge e dai decreti a ciò relativi, senzachè sia permesso di aggiungervi alcuna delle antiche denominazioni, 0 di usare unicamente di queste. Protrassi per altro aggiungervi i nomi sistematici. 20 agosto. Un decreto accresce i dazii di entrata di varii oggetti di origine francese, e ne vieta alcuni altri. 21 agosto. Altro decreto scioglie due società cattoliche, stabilitesi ad Utrecht e Brusselles, senza autorizzazione del governo. 4 settembre. Il re accorda al canonico Tries i fondi necessari per la costruzione dello stabilimento de’sordo-muti a Gand, che quel canonico aveva cretto onde ammaestrare que’sventurati, secondo il metodo dell’immortale abbate di l'Epee. Questo istituto mancava ancora nel regno dei Paesi