37G CRON. STOR. DEL REGNO DEI PAESI BASSI plicarc un fondo, sul tributo fondiario, a diminuzione in favor delle provincie sopracaricate; cd il terzo, onde assicurare le operazioni catastrali nelle comuni di Saint-Sery, provincia del Brabantc meridionale, e di Sombrefle nella provincia di Namur. II 29 ottobre, il re riceve l’indirizzo degli Stali Generali in risposta al suo discorso. Egli vi soggiunse, essere allegro di trovare in quella assemblea le stesse opinioni ed i voti medesimi, c sperare che, nelle importanti discussioni che far si doveano, troverebbe egualmente sempre la stessa concordia di sentimenti per la felicità della nazione. Nel 3 novembre, egli approvò 1’ operato dalla prima classe dell’istituto reale dei Paesi Bassi delle scienze e belle arti, lieto de’molti socii e corrispondenti. Il 17 novembre, il principe di Mean, arcivescovo di Malines, pubblicò un mandato per felicitare i fedeli e ringraziare il re del concordato conchiuso colla santa sede, il quale desta in tutta la diocesi una soddisfazione generale. Il 22 novembre, il re abolisce ne’suoi stati la lotteria genovese, e conserva quella de’Paesi Bassi a Brusselles ed all’Aja, salve le modificazioni che giudicò necessarie per togliere gli abusi e conservare la pubblica morale. 11 24 novembre, il re emana decreto per favorire la navigazione del grande canale del Nord-Olanda. Il 29 novembre, il ministro della marina e delle colonie, indirizza un dispaccio al vice ammiraglio, comandante le forze reali nel Levante, onde si opponga alle piraterie de’ Greci nell’ Arcipelago. Il 2i decembre, grandi allegrezze a Liegi pel concordato, e così pure a Maestricht, a Gand, ad Anversa ed jn altre provincie dei Paesi Bassi.