DELL’IMPERO DI AUSTRIA 4^7 in’lla Bassa Austria di stabilire un ginnasio. L'imperatore, volendo ricompensare gli importanti servigi dai principi di Metternich e di Schwartzenberg renduti alla causa generale dell*Europaj ed in ¡specie a quella della monarchia austriaca, fa loro'considerevoli donazioni nella Ungheria : la decisione, datata nel ai,aprile, è questo giorno resa pubblica. Il 27 agosto, la città di Ginevra spedisce una deputazione all’imperatore, onde ringraziarlo della buona condotta delle sue truppe pel loro soggiorno sul territorio della repubblica. Il monarca graziosamente accoglie questa deputazione, e lascia alla città di Ginevra i venti-quattro cannoni, che gli austriaci vi trovarono nell’entrarvi. Il conte di Sauraw progredisce ad organizzare le pro-\incie illiriche. v Agli 8 settembre, la regina Carolina di Sicilia muore nel castello di delizia ad Ilezendorff. Era dessa l’ultima delle figlie della imperadrice Maria Teresa: nata nel i3 agosto i75a, s’era sposata al re di Napoli, nel 12 piaggio Da lungo tempo bersaglio ad ogni genere di sventure,-separata dal re suo sposo e da parte della sua famiglia, ritornata era nel suo paese natale a ristorarsi dai dolori che l’odio implacabile di Bonaparte le avea fatto provare, anche dopo esser consorte della sua nipote , ma la sua felicità non fu che un sogno. Nel 9, la sua spoglia mortale veniva tradotta nella .chiesa del palazzo. 19 settembre. Il papa invita la corte di Austiia a ristabilire i gesuiti ne’ suoi stati: ma in quel momento la richiesta non viene favorevolmente accolta. All’epoca della soppressione di quest’ordine i beni de’ gesuiti non furono venduti nell’Austria, ma, conservati intatti, le rendite loro vinnero percette dal tesoro imperiale: lo stato attuale delle finanze impedisce adunque la restituzione loro. 22 settembre. Come erasi convenuto nell’,ultimo trattato di pace clic terrebbesi un congresso a Vienna, onde regolare definitivamente gli interessi delle potenze; cosi veggonsi giungere in questa città, il re