4o8 CRONOLOGIA STORICA giatori, ma debbono minutamente indagarsi !c cause del loro viaggio; e se questi non provassero necessaria la loro presenza nell’ Austria per qualche indispensabile affare, dovrà loro, senza riguardo al passaporto, vietarsi l’ingresso. i.° luglio. L’organizzazione della guardia nazionale, tranquillamente si compie in tutte le parti dell’ Austria c della Boemia. La nomina dei capi de’ battaglioni è quasi terminata; quasi per tutto furono eletti a questa carica possidenti rispettati. Il 4, in forza di una ordinanza imperiale i rabbini son obbligati a dichiarare ai loro correligionari nelle sinagoghe, che tutte le scomuniche, non riconosciute valide dal governo, sono nulle, e tutti coloro che le pubblicassero avrebbero una multa di 5o scudi d’impero, a favore del denunciante, od una pena corporale, secondo le circostanze. I rabbini, o dottori colpevoli di un tale delitto, sarebbero banditi, se stranieri, o privati de’ loro impieghi se sudditi austriaci. Questa legge, trasse origine dalle scomuniche emanate dal rabbino di Franeforte, sul caso della contrafazione del libro delle preghiere per uso de’ giudei. II io, 1’ imperatore nomina 1 arciduca Ferdinando, suo cognato, governatore in capo del regno di Boemia. S. A. reale esercita la medesima dignità nella Moravia e nella Slesia austriaca. Agli li, l’arciduca Giovanni va a visitare i ducati di Stiria, di Carintia, di Carniola, le contee di Goerz e di Gradina, il governo di Trieste, ed organizza in questi paesi i battaglioni di riserva e la milizia nazionale. Nel 19, vengono abolite tutte le antecedenti patenti in materia di lotterie: viene espressamente vietato in tutta l’Austria di por messe ai lotti esteri, sotto gravosissime multe. La dieta della Ungheria, è convocata pel 28 agosto. Gli stati della bassa Austria sono convocati a Vienna, per deliberare sulla leva della milizia nazionale. Siccome una tal leva esegni-vasi nella Carintia per mezzo della violenza, cosi l’ arciduca Giovanni ordinò, che si procedesse all’iscrizione dei militi senza la forza, e comminò d’altronde pene severe, contro coloro che cercassero sottrarsi a quest’obbligo. Nella bassa Austria, a di 20, s’ incontrarono le stesse difficoltà, e precipuamente nella Carniola, nella contea di Gorizia e nel Friuli. II 22, dietro un ordine della corte, ed in conseguenza dell’embargo posto dagli Stali Uniti di America