J54 CRONOLOGIA STORICA loro, a cui mancavano i mezzi di sussistenza. Tutti* sanno che sotto il regime imperiale, una simile misura era stata presa e generalmente eseguita ; ma per la perversità dei tempi, i luoghi destinati a ricevere i mendicanti privati in gran parte delle rendite, che loro state erano allogate, non potevano rispondere interamente allo scopo. Ora il governo si occupò dei mezzi a raggiungere il fine per cui eretti si erano quei ricoveri, e pervenne a distruggere totalmente la mendicità, questa piaga che è la vergogna di uno stato perchè prova, o la sua incuria, o la sua impotenza. Era da aspettarsi che le misure rigorose addottale dal governo sul fatto della pubblica istruzione, resa avrebbero la sessione legislativa alquanto burrascosa. Nella seduta del i3 deccmbre, apertasi colla discussione del bilancio^ dopo essersi in sulle prime ravvolta nella quistione finanziaria, cadde subito dopo sulle politiche materie. Si richiesero de’ miglioramenti nel sistema, e delle modificazioni nelle misure, che preso aveva il governo in relazione alla istruzione pubblica. Lo stabilimento del collegio filosofie» peculiarmente fu l’oggetto de’ più violenti dibattimenti, c delle più acri censure : tuttavolta la condotta del governo, su tale rapporto, trovò degli apologisti in parecchi deputati, che dipinsero un quadro assai fosco delle macchi-nazioni, diceano essi, poste in opera dal clero cattolico. Dopo tre giorni di discussione, il bilancio passò ai voti e venne approvato. Quanto alle relazioni estere, il governo dichiarò di avere in tutto addottalo il sistema di Inghilterra principalmente intorno alla libertà del commercio, e di avere spedito agenti ufficiali nei nuovi stati di America. L’in-ghilterra aveva ritornato ai Paesi Bassi gli stabilimenti di Bencoolen e di Sumatra: ma la insurrezione, che scoppiata era in taluni distretti dell’ isola di Giava, avea preso, dalla parte di Diojakarta e nella provincia di Kadoe, un carattere allarmante. Un gran numero di capi (pangerangj si erano dichiarati in favore dell’ultimo (suson-haunan) imperatore. Nel mese di luglio furon battutti e fugati in parecchie fazioni dal governatore di Batavia : ma sopraggiunta la stagione delle pioggie, vennero interrotte le militari operazioni, e gli indigeni si ebbero i mezzi di impadro.-