DEL REGNO DEI PAESI BASSI >99 cordato e della legge 18 germile anno x,avea destato qualche inquiettezza tra vescovi del regno. 11 direttore degli altari pel culto cattolico fu sollecito di tranquillarli, assicurando loro, clic il concordato del 1801 continuava ad esser una legge dello stato, e che se le ultime misure addottatc, avessero nella esecuzione loro qualche circostanza che potesse adombrare ai prelati, potevano essi avanzare i loro reclami, ai 11 a 1 i verrebbe fatto giustizia. Il i.u luglio, il re annuncia agli Stati Generali la sua adesione al trattato della Santa Alleanza. Lo stesso giorno vari stati provinciali si uniscono : quelli della Fiandra occidentale vanno a Bruges, e quelli dell’Hainaut a Mona. Il 26 luglio, i delitti della stampa fermano l’attenzio-ne del governo, che la persegue forse con più di rigore che di prudenza. 11 ministro della giustizia ordina il processo contro l’autore e l’editore dell’ Osservatore Belgio, per aver inserito nella loro raccolta una canzone, qualificata un attentato contro i buoni costumi. Quella canzone era brillantissima ed anche troppo libera, ma non vestiva alcun carattere di delitto, e perciò l’autore e l’editore vennero assolti. Una tale inquisizione fu invece riguardata come un pretesto, per vendicarsi dei reddatori dell’ Osservato!' Belgio, che fatto aveano una forte critica, ma decente, a’parecchi alti del governo, che non sembravano loro in armonia colla legge fondamentale. Più sopra dicemmo che l’editore del Mercurio dei Paesi Bassi, poi del Mercurio Sorvegliante era stato posto sotto processo per la inserzione de’ due articoli, clic i ministri di alcune potenze ritennero ingiuriosi ai loro sovrani. Il G agosto, l’editore fu condannato, ed il ricorso in appello fu rigettato e condannato a due mesi di carcere, a cinquanta franchi di ammenda, ed alla privazione de’suoi diritti civili per cinque anni. L’editore ricorse ancora alla cassazione, e la sentenza fu pur confermata. Poco tempo dopo, questo avvenimento fu seguito da una terribile catastrofe : 1’ editore, reggendo fallite tutte le sue speranze e toltagli ogni sussistenza, annegò nella Mosa. 11 i.° di queste mescj il re emanato aveva un decreto »opra una materia della maggiore importanza. Eviaesl, *uc-