CRONOLOGIA STORICA ila talune fra esse di pagare il prestito forzato nei modi stabiliti, sebbene convinte dell’urgenza di rcitaurare la marina, la opposizione sempre crescente contro il nuovo sistema, l’influsso della Francia su questo paese, tutto in somma tende ad operare una rivoluzione novella. Dapprima, quarantatre membri dell’assemblea nazionale formano una protesta contro tutti questi commovimenti e la imperizia de’governatori, che usane non sanno dei mezzi energici onde arrestarli, far rispettare le loro autorità, ed eseguire i decreti del corpo legislativo. Nella notte del ai al 32 gennaro, i firmatari della protesta si riuniscono in una stanza ad Arlem. Convenutisi sul piano, armano la guarnigione, ordinano di serrare le barriere, lasciando entrare i viaggiatori ed impedendo a tutti l’uscita. 1 generali Joubert, Daendels e tutto lo stato maggiore, siedono nella sala della assemblea nazionale. Il presidente avea convocato la convenzione. Alle otto del mattino, i firmatari partono da.Arlem, scortati dai granatieri della guardia nazionale e seguiti da molto popolo. Giunti al luogo delle loro sedute, fanno tradurre ventun deputati in una sala vicina, ove li dichiarano prigioni. Sin dal mattino eransi arrestati i membri della commissione per le relazioni estere. Dopo l’espulsione dei ventun deputati, l’assemblea si costituisce in comitato generale e secreto. La seduta fatta, ad undeci ore, pubblica, annulla il regolamento; toglie le divisioni provinciali e le loro amministrazioni, e decreta vi sia un direttorio esecutivo intermediario, composto da cinque membri. In quel punto viene introdotto il ministro francese Lacroix, che felicita l’assemblea sulla operata rivoluzione. Lo stesso giorno, questo corpo si costituì sotto il nome di amministrazione del popolo batavo uno ed indivisibile. Spedì poscia l’ordine ai comitati di terra e di mare di Srogreaire nelle loro operazioni. Rinnovò le commissioni i finanza, degli affari interni, di ispezione del palazzo nazionale, ed organizzò la guardia nazionale e la soprintendenza dei beni del principe di Nassaw e delle Indie orientali, nominanda una nuova commissione perla costituzione. Il 33 gennaio, ventidue membri dell’assemblea scrivono ehe, cancellato 'essendosi il regolamenta, dessi non