CRONOLOGIA STORICA .disailctto verso il governo procedette dalla guerra fatta alle opinioni religiose C politiche, e dalle equivoche sentenze contro i delitti imputati alla stampa. Questi passaggeri inconvenienti per altro disparvero in faccia a’savii spedienti, che il governo addotto per incoraggiare e far fiorire le scienze, le lettere e le belle arti, c per favorire le società patriottiche stabilite a Brussclles, Gand, Lovanio ed altrove, onde sostenere P industria : società queste basate sul principio, che la libertà è l’anima del commercio ed il primo bisogno della industria. Tre università, stabilite nelle pro-vincie meridionali, furono erette, ed il corso scolastico aperto a numerosa e studiosa gioventù. La difesa esterna non venne trascurata: le piazze dal lato di Francia erano fortificate, ed in altre città vennero terminati lavori consimili nel centro del regno. Nuovi porti si apersero, o si resero più facili alla navigazione. L’ordine e la economia si stabilirono nelle finanze; e perciò adunque si può assicurare che, in onta alla posizione penosa e dilicata in cui trovassi il governo de’Paesi Bassi, egli non rallentò punto l’intrapresa via delle migliorazioni nel sistema economico, e nell’ incoraggiamento agli stabilimenti, che consolidano la tranquillità degli stati, ed a quelli, che più direttamente contribuiscono alla loro gloria e prosperità. 1818. Il 2 gennaro, S. M., a vieppiù comprovare il suo interesse pegli stabilimenti, il cui scopo è il sollievo della umanità, concede a Surret la decorazione dell’ordine del lion belgico, onde ricompensare i servigi da lui resi allo stato, col creare un istituto che fece disparire la mendicità nella sua giurisdizione. Il 3 febbraro, il ministro della giustizia presenta alla seconda camera degli Stati Generali due progetti di legge, l’uno contenente la soppressione della corte speciale, stabilita colla legge 10 aprile i8i5 e col decreto 20 dello stesso mese; il secondo avente per iscopo di rinnovare, o meglio di ampliare, la legge 28 settembre 1816, relativa agli abusi della stampa, sostituendo a quelle disposizioni altre più piene e più energiche: questo progetto estende le condanne, stabilite colla legge 28 settembre, agli individui che, nei loro scritti impressi, si permettessero di calunniare, ingiuriare 0 porre in ridicolo la persona od il carattere degli amba-