DEL REGNO DEI PAESI RASSI 3og riti* comune, e poi perchè la sua esistenza era un attentato alla legge fondamentale. Stevenottc, un de’collaboratori del Vero Liberale, si era limitato, nominando il decreto contro il Defoere, di inserire nel suo foglio i nomi dei consiglieri clic I’ aveano pronunciato; e fu condannato, dal tribunal correzionale di Brusselles, a tre mesi di carcere fd a cinquecento fiorini di multa, pel motivo che, colla divulgazione dei nomi di questi consiglieri, avea fatto conoscere che dessi, col loro decreto, avevano attentati alla libertà individuale, ed alla libertà della stampa. 5 maggio. L’odio ministeriale, che perseguitava l’abbate Defoere, si estese anche sopra Demoor. stampatore dello Spettatore Belgio, che venne egualmente tradotto avanti la corte speciale straordinaria, e dannato a quaranta fiorini, perchè il decreto a3 settembre 1814- sulla libertà della stampa, non aveva abrogato le disposizioni del codice penale sulla complicità dello stampatore coll’autore, quando agiva c.on-conoscenza di causa. 6 maggio. La linea delle piazze forti, che coprir do-vcano le frontiere dei Paesi Bassi dalla parte di Francia, doveva estendersi da Nicuport a Lussemburgo: e quella