DELL’OLANDA ai9 fanno più parte del corpo legislativo. Si fa noto alle amministrazioni provinciali essere cessate dalle loro funzioni, ed essere sotto la immediata dipendenza della amministrazione legislativa, senza il cui consenso non ponno fare ve-run pagamente. Nel 24, il Direttorio proclama al popolo batave la rivoluzione del 22. Dichiara dover esso il trionfo ottenuto sopra i nimici della cosa pubblica all’aiuto della Francia, che favereggiò le viste del governo. Il 26 genna-ro, la corte suprema di giustizia è annullata per essersi permesso di citare a se davanti il presidente del corpo legislativo, sotto pretesto, di aver esso violata la sua giurisdizione, ordinando degli arresti nel suo tribunale. Il cangiamento operato nel governo, muterà esso ’i sentimenti delle provincie ? Mai no. Resteranno sempre le dissenzioni medesime. Oltre i 22 deputati, che si ritrassero il 23, dieci ancora, nel 24, abbandonarono l’assemblea, di ordine del presidente per aver essi rifiutata la prestazione del giuramento di odio allo stathouder, alla aristocrazia, al federalismo e a tutte specie di tirannidi. Se da una parte lettere di felicitazione e di adesione agli avvenimenti del 22 giungevano all’assemblea, dall’altra succedevano rinunzie novelle, e la amministrazione del Brabante batavo dichiarava che al popolo solo aspetta il diritto di accettare o rifiutare il decreto del 22. Tuttavolta l’influenza delle truppe, spedite nell’ interno per mantenervi la tranquillità faceasi sentire. Una deputazione delle provincie di Olanda veniva a dichiarare la sua adesione. Le città di Utrecht, di Amsterdam, di Berg-op-Zoom, e di Rotterdam, diressero lettere di felicitazione. Gronninga, la Gheldria ed altre provincie, rispondono di aver ricevuto il decreto del 22, e promettono di conformarvi«. Il 29 gennaro, un decreto vieta 1’ esportazione di viveri e munizioni pel Portogallo,' sin tanto che desso non si pacifichi colla Francia. Il 3ri gennaro, si riceve un dispaccio del ministro residente a Parigi, con cui avvisa che il governo francese sentì con piacere gli avvenimenti del 22, e che il ministro per l’estero ed il generai Bonaparte, ricevettero quella nuova col pià vivo entusiasmo. Il direttorio, incaricato di sorvegliare ai raggiri dei nemici della repubblica, istruisce l’amministra-aiont legislativa, che 1’ aristocrazia ed il federalismo sono