DELL’ IMPERO DI AUSTRIA 4o5 sente clic le merci, ili permessa importazione nella Ungheria, sicno esenti da ogni dazio: che, tolti i diritti di via, quelli di pedaggio nel transito pegli stati tedeschi dell’Austria potranno essere pagati nei baillaggi ungaresi: che, oltrecciò, le iaerci esportate dall’Ungheria sieno esenti del diritto imposto, a sostituzione del pedaggio nel loro transito pei paesi ereditarli dell’Austria. Ecco ciò che risulta da al- 1 ri atti, presentati alla dieta e sanzionati dall’imperatore. S. M. permette l’esportazione dei grani, ed in generale di tutti i prodotti del suolo; perciò diminuisce, o sopprime le imposte, ad eccezione di quelle percette al passo de’fiumi od alle barriere: l’esportazione de’vini godrà degli antichi privilegi, e sarà francata dall’obbligo, che altre volte esisteva, di unire ai vini ungaresi un determinato numero di tonnellate di vini dell’Austria. La procedura negli affari civili e criminali, sarà più pronta e più decisiva. I tribunali di appello, e gli altri giudicanti in ultima istanza, dovranno fironunciare sentenza entro un termine stabilito. Un rego-auiento particolare, ridurrà il numero dei casi da essere sottoposti al re. Un altro atto obbliga di protocollare diligentemente tutte le pezze deposte alle cancellerie e negli altri luoghi di sicurezza. Nel tempo stesso, forti cordoni di truppe cingono le frontiere dalla parte della Turchia: il porto eli Trieste è posto nel migliore stato di difesa, e sono considerevolmente aumentate le fortificazioni della città. 1808, 6 gennaro. 11 matrimonio dell’imperatore coll’arciduchessa Maria Luigia Beatrice vien celebrato nella chiesa degli .Agostiniani a Vienna, in presenza dell’alta uobilità, dei ministri, del corpo diplomatico straniero e di tutti i grandi personaggi, che trovansi nella imperiale residenza. 27 gennaro. Si fa un piano per un Museo generale delle scienze ed arti, che vuoisi stabilire in Ungheria. 2 febbraro. Trattasi, a Vienna, di aprire pel Danubio nuove comunicazioni coll’Asia, in sostituzione delle usate per l’arcipelago e le scale del Levante. Il Danubio è navigabile da Ului sino alla sua foce nel mar nero. Le merci, trasportate su questo fiume, potrebbero caricarsi sopra legni, che traverserebbero quel mare, e sbarcherebbero ad