DELL’IMPERO DI AUSTRIA 4a3 ereditari dell’Austria. La Russia operava così, supponendo una stretta ed intima colleganza fra l’imperatore d’Austria e Napoleone, mentre all’invece il primo non iacea che sottomettersi all’impero delle circostanze ed alle leggi rigorose della necessità. L’imperatore ordina clic i cavalieri dell’ordine di Maria Teresa, d’ora in avanti si obblighino di non portare giammai le armi contro l’Austria ed i suoi alleati. Il corpo ausiliario austriaco ebbe, già poco, al di sopra di Grocovia alcune scaramuccic di poco momento coi Russi. L’imperatore di Austria non voleva apertamente romperla con suo genero ; ma desso per altro, non voleva aggravare di più il giogo di piombo, che quegli tentava di far pesare sull’ Europa, e di cui esso medesimo ne portava il carico. Nel 3o di giugno, quindi offerse la sua mediazione per una pace continentale o generale, clic acccttavasi da Napoleone. I plenipotenziarii delle potenze doveano riunirsi a Praga, avanti il 5 luglio. Nel 7, l’imperatore si recò al castello di Brandeis in vicinanza a Praga, ove dimorare voleva per alcun tempo. 12 luglio. Il ministro degli affari esteri, va a Praga con tutta la sua cancelleria. Nel 17, la regina di Sicilia, la sfortunata Carolina, sì crudelmente perseguitata da Napoleone, arriva a Palotta, città della bassa Ungheria, nelle vicinanze di Raab. Nel 22, il conte di Mettermeli è a Praga cogli impiegati della cancelleria privata di corte e dello stato, come pure il conte di Narbonua ambasciadore di Francia, di Anstetten consigliere privato di Russia, di Alo-pcus ministro di questa potenza, ed il barone di Humboldt ministro di Prussia. Nel 28 giugno, vi sono raccolti tutti i ministri plenipotenziarii. i°. agosto. L’arciduca palatino di Ungheria, in base agli ordini dell’imperadore, convoca le assemblee del comitato. L’imperadorc fa numerose promozioni nell’armata. Il 12, egli dichiara la guerra alla Francia, e pubblica su tale rapporto un manifesto. Nel i5, l’imperatore di lìussia giunge a Praga, e l’indomani si attende il re di Prussia. 11 19? moltissime truppe si recano nella Boemia. Nel 23, le conferenze di Praga non avendo avuto alcun esito soddisfacente, lasciano questa città il conte di Narbonna ed il duca di Vicenza. L’armata principale russa cd un corpo prus-