DELL- IMPERO DI AUSTRIA 431 diceva, essersi Bonaparte posto fuori di ogni rapporto civile e sociale, e che, qual nemico e perturbatore del mondo, si è chiamato addosso la pubblica vendetta. Le potenze quindi annunciano che, fermamente risolute a mantenere il trattato di Parigi, desse impiegheranno tutti i mezzi, e congiungeranno tutti i loro sforzi,perchè la pace generale non sia no-veHamente conturbata. 19 marzo. Grandi ostacoli incontrano gli aflari della Germania. L’ imperatore delle Bussie, mostra il desiderio che prima di tutto si stabiliscono le basi per la confederazione germanica, salvo di regolarne poscia gli amminicoli. I principi ed i conti intermediarj proseguono le loro assemblee, e si propongono di sottoporre al congresso energiche proposizioni. Nel 24, una commissione speciale è incaricata di redigere la carta ufficiale, ihe conterrà le basi della organizzazione dell’impero germanico, colle disposizioni 'preliminari relative agli oggetti, che non si potessero definitivamente regolare. Il 25, l’arciduca Carlo deve prendere il comando delle truppa-che vanno in Lombardia. Nel 6 aprile, il principe imperiale deve accompagnare 1’ imperatore.allarmata; l’arciduca Giovanni*comandare il gpnio, e l’arciduca Luigi la-riserva: S. A'. I. deve aver per aiutante il Erinéipe Lichtenstein. Il principe Ferdinando di Wurtem-erg è incaricato di organizzare le riserve dell’Austria, gli altri arciduchi, unirsi a’ reggimenti di cui sono proprietari; e l’arciduca Raininri governare l’interno dell’impero nel- 1 assenza del monarca. L’arjnata austriaca in Italia sì concentra sul Po, per aspettare i rinforzi che marciano dalla Germania.' 10 aprile. Dopo la campagna del 1812, il re