— 156 — sette ultimi volumi dei Misti Senato (1422-1440). Questi volumi disparvero, probabilmente nel 1797 ; e la perdita loro ci. tolse, a quanto possiamo argomentarne dall’ Indice, molte particolarità di momento relative alle flotte mercantili della República veneta. La Commissione del capitano delle galere di Fiandra nel 1517 comincia dall’ incaricarlo, in nome di Cristo e per quanto egli ne apprezza la grazia, di adempiere sinceramente il proprio dovere, e di amministrare la giustizia, con verità e con dirittura, fra i sudditi della Signoria commessi alle sue cure. Era la forma consueta; ma valeva probabilmente assai più che una pia esortazione, e di fatti essa conferiva quei poteri supremi che in Roma si concedevano con quella formóla vaga : Provideant cónsules ne quid Respublica detrimenti capiat, e senza dei quali difficilmente il capitano poteva adempiere 1’ ufficio di cui doveva render ragione. Allora i principi di diritto internazionale non erano stabiliti pur anco : torbido il popolo, deboli i governi ; un torto che si credesse d’ aver sofferto si credeva che giustificasse rappresaglie infinite. La pirateria era comune, e non sempre distinta da una privata intrapresa d’indole pacifica. Il capitano delle galere non doveva dunque essere solamente un guerriero, ma un diplomatico : doveva avere il coraggio di difendere la gente a lui confidata, e il discernimento di non avventurare la República sua signora più di quello che fosse inevitabile. In un’ epoca avanzata della storia delle galere di Fiandra (e propriamente alla vigilia della battaglia di Bosworth) accadde una tragedia che ci fa conoscere una sorgente di pericoli, la cui grandezza sarebbesi valutata