— 144 — i due paesi era mantenuta da una piccola flotta di navi mercantili chiamate le galere ài Fiandra, e l’influenza di tali galere sullo sviluppo del commercio e delle manifatture inglesi fu sì potente, eh’ io mi permetto di tracciarne qui, alquanto particolarmente, la storia. La quale avvertenza è tanto più necessaria, in quanto che le molte norme e le notizie che si riferiscono ad esse galere e che si trovano negli Archivi, quantunque importanti assai ad illustrare in generale la storia del commercio, non sono già così chiaramente e direttamente legate alla storia inglese da giustificare la loro introduzione in questa opera : e in fatti non vi si vedranno inserite che dove o si scorge il legame, od è fatta menzione dell’ Inghilterra. L’ alleanza fra Baldovino conte di Fiandra e Venezia, cominciata colla conquista (1202), fu mantenuta più vantaggiosamente per via del commercio. Il traffico si esercitava, prima per terra, quantunque vi siano prove che in qualche circostanza, anche nel secolo XIII si usava la navigazione. Sembra che le galere di Fiandra, sotto gli auspici immediati dello Stato, abbiano compiuto il primo lor viaggio nel 1317 ; e benché in gran parte scemassero l’importanza del commercio terrestre, questo non fu abbandonato compiutamente giammai : ma ad impedir che nuocesse agl’ interessi della navigazione, le mercanzie spedite per terra da Venezia, a qualunque porto e da qualunque porto a Venezia, mentre le galere di Fiandra erano in viaggio, ed altresì quando doveano mettersi in viaggio (1), erano costrette a pagare (1) «Capta. Quod ut galee iture ad viagium flandrie non » patiantur damnum ecc. » Misti Senato, 29 Decembre 1356, voi. XXVII, face. 106 t.°