— 190 — L’ ardimento di questo generoso campione del proprio sesso, gli valse la prigionia, nè abbiamo altre notizie della sua sorte. Un dispaccio veneziano dimostra vera una prima visita di Cromwell nei Paesi Bassi (1), assai contrastata da suoi biografi. Quanto segue non pur determina un punto nella biografia d’ un uomo il cui nome è tuttodì famigliare nella Gran Bretagna, ma svela eziandio chiaramente le difficoltà che si trovano nel trar da una folla di documenti diversi le notizie che si riferiscono ad uno speciale soggetto. Io desiderava da lungo tempo di ritrovar negli Archivi qualche notizia dell’ ammirabile Crichton, la cui venuta a Venezia ricordasi dal giovane Aldo in una lettera al Duca di Sora, data a (1) « Per il resto gl’ affari di questa settimana si sono tutti » impiegati nella conoscenza della causa degli Ebrei, sopra le » istanze da loro efficacemente portate per essere admessi al » soggiorno e al domicilio in questo regno. Venne un Ebreo » d’ Anversa, s’introdusse con sagaeittà dal Protettore, ìiaven-» dolo conosciuto in quella città, quando, prima che montare » il posto rillevato ove presentemente s’ attrova, se n’ andava » privatamente vedendo la Fiandra. Introdutto da Sua Al-» tezza ha cominciato non solo a bacciare ma a stringere le » mani et a toccargli tutto il corpo con esattissima cura : di-- mandando perchè si comportasse della maniera, rispose che » era venuto d’Anversa solamente per vedere si Sua Altezza » era composta di carne, mentre le sovraumane azioni che » haveva fatte, lo manifestavano per più che uomo e per una » composizione divina sortita dal cielo. » (Disp. di Giovanni Sa-gredo da Londra, 31 Decembre 1655, tratto da una copia dei Dispacci medesimi, che il sig. Rawdon Brown acquistò dalla Raccolta Tiepolo ricordata più sopra). Il brano citato erasi dallo stesso sig. Rawdon Brown stampato a Londra per la Società Philobiblon nel 1854.