—11 — problemi storici per lo addietro indiciferabili, e per i quali si conobbe che, quali la storia li narrava, molti fatti non erano che conseguenza ultima, non la ragione vera ed intima dei fatti medesimi. E assai volte circostanze, che a prima giunta sembrano di poco conto, rettificano la verità storica. III. Gl’ Inglesi hanno dato ai nostri giorni esempi memorabili per iscrivere storie, e basterebbe il solo Macaulay per onorare una nazione. Come accennavo nella mia Relazione, la causa ne è evidente. Inghilterra ama sè stessa e ne ha ben d’onde, se per lungo cammino e scabroso, col sopportare diuturne tribolazioni e danni infiniti, giunse ad amalgamare antichi vincitori con antichi vinti, ad assodarsi nella vera independen za e nella libertà vera, ad acquistare la sua presente potenza e ricchezza. E perchè, raggiunte che le ha, vuole conservarsele, cosi, amando sè stessa, vuole conoscere dal suo passato l’origine del presente e trarne lezioni pel suo bene futuro. La casa è nella città, la città nella patria ; e perchè non vi è popolo che ami più la propria casa di quello la ami il popolo inglese e ne sia più geloso custode; così non vi è popolo che più di esso ami la patria e la voglia e la sappia custodire. Per quel popolo una parola mirabile è fondamento della vita privata, come della vita publica, e il tradurre quella mirabile parola ìiome per casa mia non è che adombrarla. Casa sua