AVVERTENZE La zecca di Venezia, per la sua ampiezza, oltre il presente volume che comprende le monete dalle origini al Doge Marino Grimani, occuperà anche il volume successivo. Alle monete di ciascun Doge seguono le rispettive oselle di Venezia, perchè anche queste avevano corso quale moneta : si sono escluse le oselle di Murano, che troveranno posto fra le zecche minori del Veneto. Le monete dei Dogi si sono classificate, analogamente alle monete dei precedenti volumi, per ordine cronologico, desumendo l’epoca, per le monete senza data, dalle sigle dei massari. Si sono fatte seguire le monete con sigle di massari sconosciuti e quelle senza sigle. Le monete battute a Venezia pei possedimenti così di terra ferma come d’oltremare, quando portano il nome della città o del Santo protettore della città per cui furono coniate, non si sono comprese fra le monete di Venezia, ma verranno descritte con quelle delle rispettive zecche, come già si è praticato per talune monete nel volume IV. L’opera « Le monete di Venezia » del Senatore Conte Nicolò Papadopoli Aldobrandini ha servito di base a questo volume. Al Conte Papadopoli rendiamo qui sentite grazie per il benevolo aiuto prestato specialmente nella compilazione del presente lavoro.