50 L’ AGRICOLTURA IN DALMAZIA siderazione anche le altre produzioni, in conformità alle condizioni locali ed alla domanda del mercato, e, se vi troverà il tornaconto, ricorrerà cauto all’incrociamento. L’ acquisto di animali incrocianti gli diverrà facile col concorso dei soci della società di caseificio alla quale appartiene. È un processo che si compì e si compie nella Svizzera, è un processo naturale, graduato, sono stadi necessari ; bisogna percorrerli per ovviare amari disinganni, subiti in alcuni paesi negli ultimi -anni per la mania d’ incrociare. Di grande ostacolo al miglioramento delle nostre razze è anche il poco peso, che si dà alla scelta dei tori per la riproduzione ed il loro piccolo numero in confronto a quello delle vacche da coprirsi. Nulla nuoce al toro, quanto le frequenti monte : diviene presto fiacco ed impotente, difficilmente feconda e la progenie ventura non può riuscire nè sana, nè gagliarda. Nella Svizzera ogni Comune censuaria, che ha 60 ad 80 vacche, è obbligata per legge a tenere un toro riproduttore; nei Comuni con 80 a 150 vacche ce ne sono due ed oltre questo numero, per ogni 100 vacche, uno di più. I tori riproduttori devono appartenere ad una delle migliori razze svizzere, od essere prodotti del primo incrociamento ed allevati nel Cantone. Non devono avere meno di un anno e non più di due e mezzo. Ogni anno in un determinato giorno vengono condotti ad una mostra nel capoluogo del