356 CRONOLOGIA STORICA parte, giunse il 9 giugno 1798 alla punta del giorno a vista dell’isola di Goze. Il convoglio di Civita-Vccchia vi era giunto da tre giorni. m Lo stesso giorno fu inviato un aiutante di' campo del generale in capo per chiedere al gran-mastro la facoltà di far acqua nei vari ancoraggi dell’isola; questi incaricò il console della repubblica francese a Malta di recare la sua riposta,’ch’era un assoluto rifiuto, non potendo, dicea egli, lasciar entrare più che due bastimenti di trasporto per volta; lo clic, a calcolo fatto, avrebbe richiesto oltre trecento giorni per far acqua. Urgente era il bisogno dell’armata, e rendeva un dovere di porre in uso la forza per procurarne. Si ordinò all’ammiraglio Brueys di fare preparativi per lo sbarco. Dice un testimonio oculare che la discesa si operò il 10 sovra quattro punti: al Goze,ove comandava il generale di divisione Regnier: all’ovest, ove comandava Desaix; al sud, ove comandava Baraguay d’Hilliers; all’ est, ove comandava il generai Lasne; ed al centro,ove comandava Vau-bois e trovavasi il generale in capo col suo stato maggiore. Si cominciò 1’ attacco da quel punto del centro. Le truppe maltesi volsero in fuga al primo fuoco; e poco dopo si prése possesso di due torri che difendevano l’ansa della piccola cala di S. Giuliano, dove si avea fatto lo sbarco. Nel tempo stesso eransi fatte innanzi alcune fregate presso l’entrata del porto per proteggere la discesa. Cominciò a far fuoco contr’ esse e contro le truppe francesi il baluardo alle otto del mattino del giorno n3e durò sino alle 10 della sera; si espugnarono diversi posti, e si fermò stanza a Berchercara, tra la città vecchia e la Valette, ossia Città Nuova. Nella notte del 11 il cancelliere del consolato di Olanda si recò a bordo dell’ Oriente, ov’era rientrato la sera il generale in capo per trattare di capitolazione^ Il generale inviò il suo aiutante di campo Junot, unitamente a Dolo-mieu e Poussielgue, per intimare alla città la resa, minacciandola di assalto e di rigoroso trattamento in caso di rifiuto. Allo spuntar del giorno dell’ indomani fu segnata la capitolazione seguente;