38 CRONOLOGIA STORICA ili Faypoult, incolpando alcuni cittadini posti in capo della forza armata, e pregando il ministro di provocare le loro dimissioni; al che essendosi egli ricusato, quella porzione del popolo sovrano da cui era stata proposta la sediziosa domanda, prese il partito di rivolgersi direttamente al nuovo governo genovese. • Mentre a quest’epoca Bonaparte faceva con infìnto zelo marciare i5,ooo uomini contra gl’insorti del Piemonte, crasi il re di Sardegna quale alleato della Francia vivamente lagnato perché grandissimo numero di tali insorti venivano accolti sul territorio genovese , e vi trovavano un vero appoggio. E di più un corpo d’abitanti della nuova repubblica ligure erasi posto sotto la stessa bandiera, e s’impadronirono insieme della fortezza di Revello, antica residenza del marchese di Monferrato, dichiarando non prendersela essi nè col re, nè colla religione, nò coi privati, ma soltanto coi nobili piemontesi. In virtù della convenzione di Montebello dovea presentarsi nel giorno 29 agosto la improvvisata costituzione, ma il lavoro non era ancora in pronto. Allora partirono per a Milano i cittadini Ruzza e Corvetto, membri del governo interinale, colla secreta missione di concertarsi con Bonaparte' intorno certi articoli della costituzione eh’erano soggetti a molte difficoltà. Sul finire di questo stesso mese d’agosto venne con un decreto del governo dichiarato dover tutti gli ex nobili, *en*a distinzione,che il 22 maggio erano domiciliati inGc-nova, abitare entro la cinta della vecchia città o di abbandonare lo stato ligure, sotto comminatoria di duecento scudi d’ammenda. Filialmente nel settembre comparve il progetto della nuova costituzione, ma non appena si avea avuto tempo di conoscerne alcuni articoli, fu Fatta più che mai correr voce attaccar esso la religione. Per altro una speciale disposizione diceva formalmente conserverebbe la nazione ligure il culto pubblico della religione cattolica e apostolica,con divieto a chi che sia di praticare verun altro culto privato. Il governo interinale, vedendo che per tale inquietudine si riscaldavano gli spiriti, fece il 4 un decreto clic prorogava l’epoca della produzione del progetto costituzionale,