36 CIIONOLOGIA STORICA liberati nella sommossa-del i5, il governo interinale fece grazia assoluta a quelli tra essi cui non mancava ancora che un anno di prigionia,e rimandò ai respettivi corpi ¡soldati eh’erano semplici disertori. Nel giorno stesso vennero posti in riforma i reggimenti svizzero, alemanno e corso. Fu arso il libro d’oro in cui, come a Venezia, era inscritto il nome di tutti i nobili, in mezzo ai sarcasmi ed alle invettive, unitamente alla sedia del doge, l’urna dello scrutinio senatorio, e quanti si poterono ammassare in fretta diplomi, privilegi e titoli di nobiltà nei vari luoghi della città. Si mandò un ordine di richiamo al marchese Spinola, ambasciatore della repubblica di Genova a Parigi. I feudi imperiali si diedero da sè stessi alla repubblica, ma siccome erasi fatto odioso il nome di feudi, venne annunciato eh’essi chiamerebbonsi in avvenire Monti Liguri, e si accolsero con molti elogi e ringraziamenti i deputati spediti dagli abitanti di que’feudi. A quest’epoca i capi dei comuni che formavano lo Stato di Genova stavano compilando un nuovo codice costituzionale, mentre tutte le parti dell’amministrazione si regolavano 1’una dopo l’altra sul modello della repubblica francese. Non ne avveniva però, come dicevasi, unanimità nella nazione genovese favorevole al nuovo ordine di cose, e n’era ben tra le altre stata prova l’emigrazione dei nobili. Ma a cominciare dal mese di luglio, molti di essi, se non per inclinazione, almeno per necessità, erano ritornati in patria: parecchi anche di essi mostraronsi disposti ad entrare come ufficiali nelle compagnie della guardia nazionale, di cui faceano parte alcuni patrizii rimasti in Genova. Il popolo, istigato da perfide suggestioni, nominò quattro deputati perchè rappresentassero al governo temersi l’influenza di quegl’individui per appartener essi all’ordine della nobiltà abolita, e quindi desiderarsi venissero esclusi dai posti di capitano e luogotenente. Chiedeva inoltre venti dei nobili più conosciuti si custodissero come ostaggi. Non fu accolta che la prima delle due ricerche, e quanto alla seconda fu risposto col creare una commissione che dovea entro brevissimo tempo dare il suo parere. II primo luglio erasi attivata con gran solennità una