DELLO STATO DI GENOVA 21 ¡sventare i progetti concepiti, nulla fu oinmesso nè dal senato nè da quelli eh’erano rimasti ad esso fedeli. Avcavi dall’una e dall’altra parte esaltazione estrema di spiriti, e tale era lo stato delle cose all’epoca del 18 maggio di quest’anno 1797- ' Da alcuni giorni accorrevano per oggetto di divertimenti comuni al luogo d^ Accjuasola posto sui baluardi fuori della città torme di giovinotti, tra cui alcuni delle principali famiglie genovesi, ed erasi pel giorno 18 stabilita.una gran partita di gioco di corse, detto le barriere. Tosto si sparse voce che col pretesto di quel gioco yerrebbe a simbo-legiarsi una lotta tra il partito monarchico e il repubblicano, lotta clic terminerebbe col trionfo del primo e coll’incoronazione del suo capo. In conseguenza uno stuolo di giovani esaltati, seguaci delle nuove opinioni, si recano armati ad Acquasola, e per impedire l’esecuzione del supposto progetto stabilirono una- partita al pallone; giungono pocostante i giocatori di barriere,i primi si scaglia» sovr’cssi, li percuotono ed inseguono sino alla porta più vicina della città, al cui passaggio opponendosi la guardia, rimane morto un soldato. Il governo allora fa arrestar due dei giovinotti, e gli altri si danno alla fuga; rimanendo per altro Genova in uno stato d’inquietudine e fermento. 1 congiunti e gli amici dei due giovani prigioni suscitano il popolo a prender parte al loro-risentimento, e vi riescono tanto e quanto in alcuni quartieri. La tranquillità'gcneralc per altro non fu può dirsi turbata il giorno 19. Nel 20 si videro alcuni gruppi in generale più mal' composti di quelli che i giorni precedenti aveano passeggiato per la città. Essi cantavano a coro poesie patriotiche, e nel secondo giorno delle civiche tinioni era specialmente in voga la canzone la Carmagnola. Il governo si era dato persino a temere un generale rovesciamento; e perciò credette dover nominare due de’suoi membri, Gian-Luca Du-razzo e Francesco Cattaneo per ¡stabilire una permanente corrispondenza col ministro di Francia. 11 21,giorno di domenica, giunse a Faypoult l’importante notizia dei preliminari di pace segnati tra la Francia e l’imperatore a Leoben ; e tosto vennero da lui commu-nicati alle autorità superiori di Genova, ordinando a’ il-