CRONOLOGIA STORICA rapidamente sul lago Maggiore incontro al generai Moucev, ai rimise in possesso di tutti i paesi che laccano parte della repubblica cisalpina, ad eccezione del forte d’Arona,che non fu ceduto a Bonaparte se non dopo la battaglia di Marengo. Il 3, il generai Lanncs con I’ avanguardo francese si portò verso I’avia, donde eransi frettolosamente ritirati gli Austriaci, abbandonando centocinquanta pezzi di cannone d’assedio e di campagna. Tutte le città che erano appartenute alla Cisalpina si sottrassero simultaneamente al dominio alemanno. Il seguito delle operazioni militari, la presa di Piacenza,della contea di Nizza, la restituzione di Genova, e finalmente la celebre battaglia.di Marengo datasi il 14 giugno 1800, consolidarono il dominio francese in Italia, e la sorte della repubblica cisalpina venne fissata dalla convenzione sottoscritta in Alessandria. 1 principali magistrati,che all'epoca in cui Schcrcravca abbandonato l’Italia eransi rifugiati in Francia, aveano ad invito del governo francese ripreso il cammino di Chambc-ry, e allora accompagnavano il primo console. Restituiron-si alle loro famiglie que’partigiani più accaloriti al sistema repubblicano,che dagli Austriaci ecano stati imprigionatile il dottore Moscati non che l’abate Borsieri, che furono i primi ad esser posti in libertà, rientrarono nelle cariche che precedentemente fungevano. Mclas, ncU’abbandonarc il Milanese per marciare alla volta di Genova, avea disarmato I) guardia nazionale, ma essa venne prontamente riorganizzata, e fu provveduta di fucili e munizioni coi magazzini austriaci. I Cisalpini s’incaricarono della difesa della piazze; ed’allora in poi Pannata francese fu in libertà di marciare innanzi a combattere* gli Austriaci alla destra del Poe tagliare la ritirata a Mclas. Bonaparte, nel riorganizzare la repubblica da lui fondata, volea cangiare 1 antico metodo d'amministrazione. Benché il direttorio cisalpino non più esistesse dopo l'invasione degli Austro-Russi, il primo console avea però mantenuto a Milano un ambasciatore francese. Una volta clic si aprirono le porte d’Italia, si persuasero i democratici che i cinque direttori rientrassero 111 posti); ma quella autorità repubblicaua venne abolita scuz'addurne vcruu motivo. Da