DEGL’ IMPERATORI DI RUSSIA 383 della credulità del popolo,lo aveano persuaso clic l’imagine di un santo guarirebbe dal contagio, e nc salverebbe coloro clic non ancora nc fossero attaccati ; e ben presto raccolse intorno all’iwaginc così gran calca, clic molti nc rimasero schiacciati. Gli appestati infettarono i sani, mentre gli uni c gli altri faccano ollcrtc entro una cassetta collocata dagl’impostori dinanzi l’imaginc. Volendo l’arcivescovo di Mosca Ambrosio arrestare i funesti difetti della superstizione,fecc portar via 1’¡macine e turare la cassetta; ma la plebe, tanto più feroce e crudele quanto più ignorante,corse al palazzo del prelato per far vendetta di ciò clic alcuni furbi aveano dipinto come un delitto; c non avendolo ritrovato, violò T asilo di un monastero ov'erasi riparatolo strapparono fuori dell’altare e trucidaronlo. Dopo aver saccheggiato il suo pa-lazzo, rivolse il suo furore contra i medici che colle loro misure la contrariavano. Essa si slanciòi.sovra parecchi ospitali, maltrattò i chirurghi e si sparse per la città onde far niaccllo dei medici. Il generai Icropkin non potò chetare i sollevati se non marciando contr’essi con un reggimento di carabinieri e due pezzi di cannone. Si appesero alle forche gli assassini dell’arcivescovo o perirono sotto il bastone. Gregorio Orlov,giunto nel settembre i77i,posc fine al lla-gcllo: visitò i malati. ordinò auanto ora lor necessario,vietò ogni attruppamento, e in (al guisa tolse .alla malattia di comunicarsi. Essa cessò interamente ben tosto, dopo aver rapiti meglio clic 133,000,individui; c soffrirono molto per essa Kicv,-Podol ed altre città. Parecchie volte erano comparsi impostori clic spaccia-vansi per Pietro III; i loro tentativi insensati non aveano avuto sinistre conseguenze se non per loro stessi; ma così non fu per Icmclian Pugatchev; cosacco del Don,che senza veruna somiglianza col defunto imperatore osò spacciarsi per lui. Alla sua prima comparsa fu posto in ferri a Kazan, ma indi a poco se ne fuggì alla metà circa di settembre 1773, c non si fece veder da principio se non con soli nove uomini: ma il 28 ne avea già trecento,ed intimò a Iaitzkoi .di arrendersi.Egli andò debitore del suo primo successo più che alla sua rassomiglianza con Pietro III all’odio da lui manifestato per la nobiltà c.alla sua promessa di abolire la servitù. La sua truppa componcvasi di cosacchi del