386 CRONOLOGIA STORICA Nel aa aprile i767'erasi segnato un trattato interinale a Copenaghem tra il re di Danimarca e l’imperatrice di Russia, la quale rinunciò in nome di suo figlio alla porzione ducale del ducato di Slesvig occupata dal re di Danimarca ed alla sua parte del ducato di Holstein, impegnandosi pure di far rinunciare ad essa il proprio figlio e tutti gli ami principi della casa di HolsteinGottorp.il recedeva dal suo canto al gran ducà le contee di Oldenburgo e di Delmenhorst. Il gran duca,giunto all’età maggiorenne,ratificò quel trattato con un altro segnato il i.° giugno a Tzar-sko-Zclo, e poscia con atto del 23 luglio trasferì le contee di Oldenburgo e Delmenhorst al vescovo di Lubecca,primo rappresentante del ramo cadetto della casa di Holstein-Got-torp. Nel 1769 la Russia e la Danimarca aveano fermata una convenzione segreta relativamente agli affari interni della Svezia. Il i.° agosto 1773 le medesime potenze conchiusero a Petroburgo una perpetua e secreta alleanza pur relativa agli allari di Svezia; le cui condizioni non furono mai conosciute. •, , 1774. Il 4 gennaro si promise con un ukase una ricompensa di 100,000 rubli a chi consegnasse vivo o morto Pu» gatchev. Il generale Bibikov giunse a Kasan per cojnbatte-re-quel ribelle. Grimer,tenente colonnello, ottenne il giorno venti il primo segnalato successo contra di lui, e vennero l’un dopo l’altro sperperati corpi di sollevati dal colonnello JUichelson dal 4 al 6 aprile a’Kara-Ikubovka pressoUfaed a Tclicsnakovka. il principe Galitzin espugnò d’assalto Ta-titeliev,ov’erasi rifuggito Pugatchev,che s’involò a Berda , poi a Kargali. Lo stesso-Galitzin liberò Orenburgo ed assediò a Kargali Pugatchev. Il 10 Mansucov liberò Jaik; il 23 Pugatchev sconfitto si ritirò nei deserti delle montagne dell’ Ural.- Il 16 e 18 «laggio Michelson pose in rotta numerosa banda di ribelli*condotta da Salavat^a: passò poscia il Jaik, c riportò il 24 vittoria contra i Bachkiri. Ben presto Pupatchev uscì dal suo nascondiglio e ricomparve più •formidabile; s’impadronì di tre piazze, e il 3o della fortezza di Troizka. Battuto il 3t daKolu, che non lo inseguì, prese Koyerga, ma raggiunto il 2 giugno da Michelson aVarma-lova, fu disfatto cosi completamente che se ne fuggì con